Come è possibile non sfruttare l’abbondanza dei pomodori e sfuggire alla tentazione di preparare la pappa con il pomodoro? Adoro questo piatto della cucina Toscana, io lo preparo così, non me ne vogliano i toscani se non seguo la ricetta originale. Lo preferisco tiepido o addirittura mangiato il giorno dopo perché il pane ha la possibilità di assorbire meglio il sugo del pomodoro. Io utilizzo il pane raffermo che trovo in casa privato della crosta, ma con il pane toscano insipido da il meglio di se.
Ingredienti:
1,5 kg di pomodori maturi
1 cipolla
basilico abbondante
6 fette di pane toscano raffermo privato della crosta
brodo di verdure (in alternativa granulare per brodo di verdura)
pecorino grattugiato (facoltativo)
un pizzico di zucchero
olio
sale
pepe
Preparazione:
Affettare la cipolla e metterla a rosolare in una capiente casseruola con un filo di olio. Nel frattempo pulire i pomodori e dividere ognuno in quattro pezzi. Unirli alla cipolla rosolata con un bel mazzetto di basilico. Salare, pepare, unire lo zucchero che serve a togliere l’acidità del pomodoro, coprire il tegame e fare cuocere a fuoco medio basso per circa 30-40 minuti. Al termine passare il tutto con il passaverdure ed unire il pane raffermo tagliato a piccoli pezzi, mescolare molto bene in modo da permettere al pane di sfaldarsi ed assorbire il sugo del pomodoro, unire, se necessario, il brodo di verdura caldo (è importante che rimanga una parte liquida perché durante il riposo tenderà ad asciugarsi). Lasciare riposare almeno 30 minuti prima di servire. Al momento di portare in tavola riscaldare aggiungendo brodo caldo. Servire con un filo di olio a crudo e se gradite, con pecorino grattugiato.