Salame di cioccolato

idea super golosa e dolce di facilissima esecuzione .

Ottima per recilare il cioccolato fondente e biscotti sbriciolati 

ingredienti:

• 250 gr circa di biscotti secchi (meglio se avanzati e  sbriciolati)
• 150 gr burro
• 200 gr di cioccolato fondente
• 200 gr di  rum (o grappa)
• 2 uova
• 100 gz zucchero

[banner size=”468X60″]

esecuzione salame di cioccolato 

Alcune ore prima di preparare il salame di cioccolato togliete dal frigo il burro e lasciatelo ammorbidire a temperatura ambiente.

Fate fondere a bagnomaria la barretta di cioccolato fondente con una noce di burro.

Appena si sarà ridotta ad una crema liscia e senza grumi lasciate raffreddare.

Lavorate a crema il burro ammorbidito aggiungendo lo zucchero,le uova intere .

Appena sarà tutto amalgamato aggiungete all’impasto la crema di cioccolato e il rum o  la grappa(se gradito).

E alla fine aggiungete i biscotti sbriciolati grossolanamente.

Mescolate a lungo per amalgamare gli ingredienti.

Versate il composto sulla carta forno e arrotolate in modo da creare un grande sigaro  o un salame.

Ponete in frigo arrotolando la carta forno nella stagnola.

Lasciate riposare in frigo per alcune ore.

Servite tagliato  a fette.

[banner network=”adsense” size=”468X60″ type=”default”]

consiglio:

se non amate il rum(o la grappa) aggiungete più burro all’impasto ed usate l’aroma di rum.

Il salame di cioccolato più essere riposto in freeser.

Ma una volta tolto non può essere risurgelato.

Il salame di cioccolato, anche chiamato salame turco, salame vichingo o salame inglese, è un dolce a base di cioccolato e biscotti che rassomiglia ad un salame. L’appellativo “turco” non si riferisce all’origine del dolce, bensì al colore che ricorda quello della pelle dei Mori. Il nome “salame vichingo” risale invece agli anni settanta, quando la ricetta venne pubblicata con quel titolo, insieme a molte altre, nel ricettario per bambini noto come Manuale di Nonna Paper .

Il dolce è diffuso in tutta Italia e adatto a qualsiasi festività. In Emilia-Romagna questo dolce veniva confezionato tradizionalmente nel periodo pasquale^[3]. È molto diffuso anche a Napoli e nel territorio mantovano. Cit Wikipedia