Gli strangulaprievete sono degli gnocchi di semola di origine campana, famosi fin dall’epoca rinascimentale, serviti solitamente a strati con sugo di pomodoro e fior di latte.
Si pensa che il nome derivi da un aneddoto riguardante l’abate Galiani, famoso per essere ghiotto di questo meraviglioso primo piatto. Pare infatti che un giorno l’abate, mentre mangiava un bel piatto di gnocchi, stesse rischiando di strozzarsi, forse per la troppa voracità!
Pronti a partire? Vi aspetto in cucina e nella mia pagina Facebook QUI
- DifficoltàBassa
- Tempo di preparazione30 Minuti
- Tempo di riposo30 Minuti
- Porzioni4 persone
- CucinaRegionale Italiana
Ingredienti
- 250 gsemola rimacinata di grano duro
- 200 mlacqua
- 2 cucchiaiolio extravergine d’oliva
- 1 pizzicosale
Cosa mi Serve?
- Ciotola
- Tagliere
Preparazione strangulaprievete
Guarda la videoricetta qui
Nella ciotola setaccia le farine, aggiungi a filo l’acqua, l’olio e un pizzico di sale. Impasta fino ad ottenere una palla liscia e compatta.
Copri la ciotola con il canovaccio e lascia riposare per 30 minuti
Passato il periodo, forma dei cilindri con l’impasto molto lunghi e larghi mezzo centimetri
Ricava degli gnocchi lunghi 1 centimetro e riga ciascuno con la forchetta. Adagiali sul tagliere o canovaccio spolverizzato con semola di grano duro