Per il pranzo di oggi ho deciso di preparare un piatto che in Trentino si trova dappertutto, ovvero l’orzotto. E’ un piatto sano, genuino e unico, che viene proposto soprattutto nei rifugi di montagna. Io ho voluto aggiungerci lo zafferano per un tocco in più di colore e soprattutto sapore. Servono veramente pochissimi ingredienti per realizzare questo primo piatto, che con la mia ricetta può essere anche vegano. Scaldate i fornelli e preparate insieme a me l’orzotto trentino allo zafferano!
Ingredienti
Strumenti
Passaggi
Il primo passaggio consiste nel mettere in ammollo l’orzo in una ciotola piena d’acqua per circa 30 minuti.
Nel frattempo si tagliano le carote, la zucchina e il radicchio e dadini. Si scalda un po’ d’olio all’interno di una pentola e si versano all’interno le verdure facendole cuocere per una decina di minuti.
Trascorso questo tempo si scola l’orzo e lo si versa nella pentola insieme alle verdure lasciandolo tostare per qualche minuto, per poi sfumarlo con un bicchiere di vino rosso. Si scalda il brodo vegetale in un pentolino insieme allo zafferano.
A questo punto si versa un mestolo di brodo vegetale alla volta, come per preparare un risotto. La cottura è di circa 30/40 minuti. Se avete una pentola a pressione in 10 minuti è pronto!
Si continua ad aggiungere un mestolo di brodo alla volta, finché non si rapprende. Quando l’orzo è quasi cotto si può lasciare un po’ di brodo per evitare che si asciughi e si aggiungono anche le listarelle di speck.
L’orzotto trentino allo zafferano è pronto per essere impiattato e servito!
Si possono aggiungere anche le patate.
Questo piatto l’ho aggiunto anche al menù di Pasqua!
Dosi variate per porzioni