Gli spaghetti alla Martina prevedono un sugo fresco, colorato e sfizioso.
Sono un ottimo modo per far mangiare le verdure anche ai bambini, in quanto queste vengono tutte tagliate a cubetti piccoli, per cui sono facilmente digeribili.
Insomma, un piatto dietetico e buono.. Cosa volete di più?
Spaghetti alla Martina
Ingredienti (dosi per 4 persone)
350 g di spaghetti
300 g di fagiolini
200 g di patate
2-3 pomodori rossi
Olio extravergine d’oliva
Sale
Procedimento
Mettete a bollire abbondante acqua salata in una pentola.
Una volta raggiunto il bollore, buttate le patate, precedentemente lavate, pelate e tagliate a cubetti, e i fagiolini, già lavati, mondati e tagliati a tocchetti. Fate cuocere per 10 minuti, dopo di che scolate e buttate gli spaghetti.
In una ciotola mettete il pomodoro spelato, privato dei semi, e tagliato a cubetti, i fagiolini e le patate. Una volta che la pasta è cotta, scolatela e aggiungetela al sugo.
Condite con un pizzico di sale e un filo d’olio. Servite calda.
Curiosità: bollire gli alimenti, soprattutto le verdure, comporta una notevole perdita degli elementi nutritivi. Tuttavia, parte di questi, rimangono nell’acqua di cottura. Come facciamo a recuperarli, almeno in parte? Be’, bisogna bagnare il sugo della pasta con l’acqua di cottura dei vegetali usati, oppure bollire la basta nello stesso liquido in cui avete cotto le verdure. Potete anche bollirli insieme: questa tecnica, ad esempio, la uso per i broccoli che, se cotti insieme alla pasta, la rendono molto più buona.
Spesso, se cuoco un sugo che prevede carote, sedano, patate e altra verdura, senza buttare via il liquido lo congelo e lo utilizzo come brodo per un futuro minestrone o minestra, in modo da limitare il consumo di dado e avere un brodo sempre buono e disponibile al primo momento.
Si consiglia, inoltre, di non tagliare la verdura prima di bollirla, ma di cuocerla intera: ridurrete, così, la perdita di principi nutritivi.