Dopo le Macine non potevo esimermi dal provare le Campagnole, sempre secondo la ricetta che una decina di anni fa la Barilla aveva divulgato attraverso le confezioni dei biscotti. A differenza delle macine che assomigliano molto alla versione industriale, queste onestamente no, come sapore si ma la consistenza non sono riuscita ad ottenerla. Vi do un consiglio: Cuocetele molto bene, sono più buone nella versione più colorita 😉
Le campagnole
ingredienti per circa 40 biscotti
- 460 g. di farina 00
- 40 g. di farina di riso
- 120 g. di margarina (senza grassi idrogenati)
- 30 g. di burro
- 220 g. di zucchero semolato
- 160 g. di latte
- 1 uovo medio
- 1 bustina di lievito
- 1 pizzico di sale
Procedimento
Nel mixer con le pale di plastica mettete la margarina con lo zucchero ed avviate fino a che non avrete ottenuto una crema dalla consistenza morbida. Sempre mescolando aggiungete il burro, l’uovo, il latte ed il pizzico di sale. Unite la farina alla farina di riso e al lievito e setacciateli, aggiungeteli al composto precedente. Fate andare il mixer fino a che non otterrete una palla soda e liscia, mettetela in un sacchetto in plastica per alimenti e fatela riposare in frigorifero per almeno un’ora. Scaldate il forno, portatelo a 180°. Riprendete la frolla e spinatela con un mattarello allo spessore di circa un centimetro. Ritagliate i biscotti con uno stampino ed allineateli sopra ad una placca rivestita di carta forno. Infornate e cuocete per 20/25 minuti in forno statico.