L’arrosto della nonna è il mio secondo di carne preferito in assoluto. L’ho chiamato così proprio perchè è una delle tante ricette che mi ha dato mia nonna Maria. È il piatto che mi prepara ogni anno quando andiamo a trovarla per le feste di Natale, è una ricetta che mi fa sempre trovare sempre da 27 anni a questa parte perchè sa che l’adoro. Nonostante avessi la ricetta da tempo non lo avevo mai preparato prima d’ora, era la ricetta della nonna, quella che tutti aspettavamo e mi sembrava intoccabile. Su suo suggerimento, ho provato a farla e devo dire che la mia maestra mi ha insegnato bene! L’arrosto della nonna è morbido e tenerissimo, un un sughetto spettacolare della consistenza perfetta, né troppo denso né troppo liquido, gustoso e avvolgente, con un bel contorno di patate, verdure o insalata è davvero il top, provatelo anche voi 😀
Ingredienti
- 1 kgLacerto di vitello (intero)
- 4 cucchiaiOlio extravergine d’oliva
- 3Cipolle bianche
- 3Carote
- 1 bicchiereVino bianco
- 1 spicchioAglio
- 1 fogliaAlloro
- 1 costaSedano
- 1 ramettoBasilico
- 1 ramettoPrezzemolo
- 1 ramettoRosmarino
- 1 ramettoSalvia
- q.b.Sale
- q.b.Pepe nero
- q.b.Acqua
- q.b.Farina 00
Preparazione
● L’arrosto della nonna è molto semplice da preparare, per prima cosa sbucciate le cipolle, pelate le carote e lo spicchio di aglio, sciacquate il sedano e tagliate tutto a pezzettoni. Mettete le verdure all’interno di un tegame, versate l’olio e fatele soffriggere per un paio di minuti.
● Infarinate il pezzo di lacerto o girello di vitello e mettetelo in pentola, fatelo rosolare in maniera omogenea su tutti i lati, in questo modo, sigillerete la carne che, in cottura, non rilascerà i suoi succhi, rimanendo tenerissima.
● Salate la carne e sfumatela poi con il vino bianco. Versate dell’acqua fredda, quando basta per coprire quasi tutto il pezzo di carne e unite anche le erbe aromatiche lavate per bene ed asciugate.
● Lasciate cuocere l’arrosto della nonna per due ore a fuoco dolce, trascorsa un’ora, date una bella mescolata e girate la carne.
● A cottura ultimata, prelevate la carne e mettetela da parte. Insaporite il sughetto con un pochino di pepe nero macinato, controllare se va bene di sale e frullate tutto con un frullatore ad immersione, otterrete una bella cremina omogenea e leggermente densa, non solo per l’abbondanza di verdure e aromi, ma anche per la farina con cui abbiamo infarinato la carne, che renderà la salsina della giusta consistenza.
● Tagliate la carne a fettine molto sottili, circa 3 mm, e servite l’arrosto della nonna con la salsina appena preparata, vedrete che spettacolo!
Note:
L’arrosto della nonna si conserva in frigo e si mantiene per 2-3 giorni. Potete anche prepararlo in anticipo, tenere la carne intera e poi la tagliate al momento di servirla, coprendola con tutta la salsina e scaldando il tutto in forno. Potete aggiungere altri aromi o erbe aromatiche a piacere.