Crostata mimosa

Questa crostata mimosa è deliziosa! Avevo fatto la crostata mimosa tantissimi anni fa seguendo la ricetta da una rivista di cucina. Per la verità l’avevano fatta con la pasta frolla alle mandorle ma le quantità, a mio parere, erano un po’ sballate. Avevo seguito pari pari la ricetta e non mi aveva entusiasmato molto. Poi ho provato a rifare la crostata mimosa a modo mio. Ho utilizzato la pasta frolla di Ernst Knam e la mia crema pasticcera all’arancia variando le quantità per adattarla allo stampo e aggiungendo un poco di vaniglia, come da ricetta originale. Il risultato: una crostata veramente molto buona.

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INGREDIENTI

Per la pasta frolla al cacao (circa 600 g.) con i ritagli ho fatto 2 mini crostatine

  • 150 g di burro
  • 150 g di zucchero (io ho usato lo zucchero a velo)
  • 1 uovo
  • Semi di ½ bacca di vaniglia o 1 pizzico di vaniglia in polvere
  • 6 g di lievito per dolci
  • 280 g di farina 00
  • 25 g di cacao in polvere
  • un pizzico di sale

Per il ripieno

  • 500 ml latte
  • 3 tuorli d’uovo
  • 120 g. zucchero
  • 40 g. maizena
  • 20 g. farina
  • ½ bacca di vaniglia
  • 1 arancia non trattata (sia scorza che succo)

Per il decoro

  • 200 g. circa di Pan di Spagna pronto
  • 65 g. Zucchero semolato
  • 65 ml. Vino bianco (io spumante)
  • Zucchero a velo q.b. per spolverare

PROCEDIMENTO

Preparare la pasta frolla al cacao di Ernst Knam (qui) il procedimento. Lasciarla riposare almeno 4 ore. Con i ritaglia ho fatto 2 crostatine con marmellata di pere e cannella, potete anche fare dei semplici biscotti.

Preparare la Crema pasticcera all’arancia. Lavare l’arancia strofinandola sotto il getto dell’acqua corrente (fredda), io uso il dorso della spugna da piatti per eliminare le impurità presenti nella buccia. Con il pelapatate tagliare la scorza dell’arancia ricavando solo la parte arancione, eliminando l’eventuale parte bianca che è amara. Metterla in un pentolino con il latte e mezza bacca di vaniglia a scaldare a fuoco medio per circa 3 minuti. Nel frattempo in un’altra pentola (o ciotola) montare i tuorli con lo zucchero fino ad ottenere una crema chiara, quindi aggiungere la maizena e la farina. Spremere e filtrare il succo dell’arancia, unirlo al composto e mescolare. Ora versare a filo il latte e amalgamare il tutto. Portare la pentola sul fuoco a fiamma moderata e con la frusta a mano continuare a mescolare per evitare che si formino grumi. Appena comincia ad addensarsi (circa 4/5 minuti) togliere la scorza e la vaniglia quindi abbassare la fiamma, continuare a lavorare con la frusta per un minutino e togliere dal fuoco. La crema che otterrete avrà una consistenza cremosa non troppo solida. Togliere dal fuoco e coprire con la pellicola a contatto e far raffreddare.

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Una volta raffreddata la crema all’arancia si procede a comporre la crostata. Preriscaldare il forno a 180°. Imburrare e infarinare uno stampo da crostata di dia. 26 cm. Stendere con il mattarello la pasta frolla sul piano di lavoro (o su un foglio da forno). Arrotolare la frolla sul mattarello e adagiarlo sulla tortiera. Premere per far aderire al pasta al fondo e ai bordi della tortiera. Ritagliare la pasta in eccesso. Bucherellare con i rebbi di una forchetta, il fondo e le pareti.

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Versare nel guscio di pasta la crema all’arancia. Stenderla uniformemente con il dorso di un cucchiaio o con una spatola.

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Infornare per circa 30 minuti. Controllare la cottura: la crema deve risultare addensata e dorata.

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Sfornare e far raffreddare su di una griglia.

Una volta che la crostata si è raffreddata procedere alla presentazione finale. Tagliare il pan di Spagna a dadini di circa 3-4 mm. (usando il coltello per il pane ben affilato). In un pentolino far sciogliere lo zucchero con il vino bianco e lasciar caramellare per circa 3 minuti (fino a quando si addensa). Spennellare la superficie della crostata con il caramello ottenuto.

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Cospargere la torta con i dadini di pan di Spagna formando più strati. Si possono spennellare anche i dadini così da farli aderire meglio gli uni con gli altri.

Con l’aiuto di un colino, spolverizzare la crostata con lo zucchero a velo. Et voilà la crostata mimosa è pronta per essere tagliata e gustata.

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