Questa ricetta ha più di un quarto di secolo ed ogni anno passiamo una serata tutti insieme a prepararlo. Noi letteralmente lo adoriamo e pensiamo che nessun torrone lo eguagli, per questo vi consigliamo di armarvi di pazienza e provarlo.
INGREDIENTI:
400 g mandorle
800 g nocciole
500 g miele
5 vanilline
6 albumi di uova grandi
4 fogli di ostia
600g zucchero da sciogliere in 400 g di acqua
PROCEDIMENTO:
- Per prima cosa, mettere a bagnomaria il miele e nel frattempo che si scioglie, montare a neve fermissima gli albumi. Ci raccomandiamo di scegliere uova grandi per un risultato ottimale.
- Quando il miele sarà fuso, amalgamarvi gli albumi montati e girare continuamente per circa un’ora, facendo attenzione a non far attaccare il composto ai lati, così da evitare che diventi troppo scuro.
- Sciogliere, nel frattempo, lo zucchero nell’acqua e mescolare 15 minuti, sino a quando il fluido non diventa trasparente.
- Trascorsa l’ora indicata, prendere un piccolo quantitativo di miele e albumi su un cucchiaino e metterlo in bocca. Riuscirete a creare una pallina con la lingua, a questo punto, e potrete portare l’acqua e zucchero sul fornello per farla bollire anch’essa per un’ora. Ci raccomandiamo di non mescolarla mai.
- Unire anche le vanilline al composto di miele e albumi e proseguire la cottura a bagnomaria per un’altra ora, continuando sempre a mescolare.
- Dopo il tempo indicato, l’acqua e zucchero inizia a fare le bollicine. Si potranno quindi effettuare le prove di cristallizzazione.
- Prendere un bicchiere con acqua fredda e immergervi un cucchiaino di sciroppo di acqua e zucchero bollente. Ripetere questa procedura sino a quando lo zucchero non si cristallizza (ovvero si solidifica e si rompe). Cambiare ad ogni prova cucchiaino ed acqua.
- Nel frattempo unire le mandorle e le nocciole, precedentemente tostate in forno, al composto principale ed amalgamare bene.
- Una volta superata la prova di cristallizzazione, unire velocemente lo sciroppo di acqua e zucchero all’impasto, mescolando bene.
- Preparare una spianatoia, inumidendola con acqua fredda e versarvi il composto.
- Stendere con il matterello uniformemente e se si attacca bagnare con l’acqua.
- Appoggiarvi sopra l’ostia, facendo pressione con il mattarello per farla aderire. Capovolgere, con l’aiuto di una seconda spianatoia, e far aderire l’ostia anche dall’altro lato.
- Tagliare i torroni a piacere e incartare. Considerate che la procedura dura circa 4 ore.
Per ottenere un torrone fatto in casa più morbido, prima di versare il torrone sulla spianatoia, aggiungere un cucchiaio di olio di semi di girasole e farlo assorbire bene.
Per maggiore chiarezza abbiamo realizzato un video con i passaggi principali, cliccate qui per visualizzarlo.
Bello il vostro torrone! rimane semiduro,duro o morbido?
certo che non è facile farlo a mano! fortunatamente io uso il bimby ma con la mia ricetta, mi resta sempre morbidino e non mi piace un gran chè!
forse dovrò provare la vostra e poi c’è un casino di frutta secca! questa sarà la ricetta che fate a Natale per i regali suppongo!!
baci
Il grado di durezza del torrone dipende dalla cristallizzazione dell’acqua con lo zucchero. A noi piace semiduro e, seguendo la ricetta, si ottiene così. Quello che si fa con il bimby non ci piace molto, lo abbiamo assaggiato delle nostre amiche. Farlo a mano è faticoso, però ne vale la pena. Lo usiamo anche per regalarlo, infatti, :). Grazie e a presto