Le ciambelle all’anice della nonna sono dei deliziosi biscotti di pasta frolla profumata al mistrà, un liquore all’anice tipico delle nostre zone. La nonna era solita prepararcele il martedì grasso e noi non vedevamo l’ora di tornare a casa da scuola per gustarle. Le toglieva dal forno della stufa sempre al nostro rientro, per farcele mangiare al meglio. Ci ritrovavamo insieme al nonno intorno alla tavola e noi le “pucciavamo” nel latte, mentre lui nel vino rosso. Sono tra i momenti più belli che abbiamo della nostra infanzia e nel ricordarli una lacrima scende sempre.
In loro onore oggi scriviamo la ricetta, grazie all’aiuto della mamma perché la nonna le ha mostrato come preparare questi buonissimi biscotti. Loro li facevano ovviamente “ad occhio”, ma, per poterli condividere con voi, questa volta abbiamo pesato tutto.
La nostra preparazione è ottima e si avvicina all’originale per cui vi consigliamo di provarla!
Ingredienti
- 750 gFarina 0
- 300 gZucchero
- 6Uova (medie)
- 160 gBurro
- 170 gLiquore all’anice (Mistrà)
- 1 bustinaLievito in polvere per dolci
Preparazione
Su una spianatoia, disponete la farina a fontana, mettete al centro il burro a pomata, lo zucchero, le uova, il mistrà (o un altro liquore all’anice) e il lievito ed impastate il tutto molto velocemente con la punta delle dita.
Amalgamate bene, infine, e formate una palla. Lasciate poi riposare in frigo per circa 15 minuti, avvolta nella pellicola.
Riprendete l’impasto e dividetelo in 40 pezzetti uguali. Formate dei serpentelli con ogni parte e poi congiungeteli creando delle ciambelle.
Trasferite le ciambelle in due teglie rivestite di carta forno, e fate cuocere a 170° per circa 15 minuti. Noi le inforniamo una alla volta, ma se preferite potete anche cuocerle insieme, scambiandole di posto a metà cottura.
Estraete dal forno quando sono leggermente dorate in superficie e gustate tiepide le ciambelle all’anice della nonna.