Oggi vi vogliamo far conoscere una ricetta di Gubbio nella versione meno nota: il brustengo tradizionale eugubino al pangrattato. Una pastella di acqua e farina, arricchita con pangrattato, uova e pecorino, che i contadini utilizzavano spesso come piatto unico. Oggi viene utilizzato anche come accompagnamento a salumi nostrani e formaggi e gustato come antipasto o aperitivo. Tradizionalmente, inoltre, veniva fritto nello strutto, che era presente in tutte le case contadine. Noi però abbiamo optato per olio di semi di arachidi perché è più leggero e permette di assaporare meglio il gusto del brustengo. Cosa ne dite? Venite a conoscere i sapori eugubini insieme a noi?
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- DifficoltàMolto facile
- CostoMolto economico
- Tempo di preparazione5 Minuti
- Tempo di cottura10 Minuti
- Porzioni4 persone
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaItaliana
Ingredienti
- 1Uova
- 30 gPangrattato
- 90 gFarina 0
- 100 gAcqua
- 1 pizzicoSale
- 1 cucchiaioPecorino
- q.b.Olio di semi di arachide
Strumenti
- Ciotola
- Frusta
- Bilancia
- Padella
- Mestolo
- Spatola
Preparazione
Per prima cosa predisporre la pastella del brustengo. In una ciotola battere le uova con il sale e poi unire la farina ed amalgamare bene. Aggiungere poi il pangrattato ed il pecorino e mescolare.
Versare l’acqua a filo, infine, mescolando contemporaneamente con una frusta per evitare la formazione di grumi, fino ad ottenere un composto fluido e omogeneo.
Mettere una padella antiaderente del diametro di circa 25 cm sul fuoco, scaldare l’olio di semi e aggiungere la pastella con un mestolo, distribuendolo uniformemente su tutta la superficie. Cuocere a fuoco medio per circa 5 minuti.
Trascorso il tempo indicato, sollevare i bordi con una spatola per controllare che il lato sottostante sia cotto, dopodiché girare il brustengo e cuocerlo sull’altro lato per 4-5 minuti.
Una volta cotto, tagliare il brustengo tradizionale eugubino al pangrattato e gustarlo da solo o accompagnato con salumi e formaggi.
Abbinamento Consigliato
Montefalco rosso (Umbria)
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