I Tortelli al tartufo bianchetto sono ideali per i pranzi speciali di questo periodo. Un primo piatto saporito e raffinato, che stupirà i vostri ospiti. Da noi si prepara spesso a Pasquetta, se il tempo non permette le scampagnate fuori porta. Il tartufo bianchetto, a differenza del fratello bianco pregiato, è un fungo ipogeo meno prezioso ma, se lavorato bene, risulta gradevole al palato. Si può raccogliere da gennaio a marzo, quindi quando il bianco non c’è. A casa noi lo mangiamo sempre volentieri, quando babbo lo trova, e sopperisce alla mancanza d’altri tartufi egregiamente.
Oggi vi spieghiamo una preparazione molto semplice, però d’impatto. Si sa che quando si serve del tartufo, si fa sempre bella figura, però si deve saper trattare ogni specie nel modo giusto. A proposito di quest’ultimo aspetto, il bianchetto dovrebbe essere utilizzato a crudo, ma noi in famiglia abbiamo problemi nella sua digestione. Per cui ci siamo inventati questo trucchetto, che anche alcuni esperti non disdegnano, ossia di scaldarlo leggermente. Se voi non avete questa difficoltà potete seguire lo stesso procedimento, evitando di cuocere il tartufo e tagliandolo direttamente sopra i tortelli.
Ingredienti
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80 g Tartufo (bianchetto)
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8 cucchiai Olio extravergine d'oliva
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1 pizzico Sale
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1 pizzico Pepe nero
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1 fetta Aglio
Preparazione
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- Per prima cosa, pulire i tartufi sotto acqua corrente spazzolandoli. In questo modo si eliminano i residui di terra.
- Mettere sul fornello a bollire l’acqua per la pasta.
- Nel frattempo, in una padella capiente, in cui si salteranno i tortelli, grattugiare metà dei tartufi, tagliare a fettine sottili l’altra metà (usando la taglia tartufi), porre la fettina di aglio, stritolandola un pochino. Irrorare il tutto con olio extra vergine d’oliva e aggiustare di sale e pepe nero.
- Porre sul fornello e far scaldare per 2 minuti a fiamma bassissima, non deve cuocere. Spegnere e tenere da parte.
- Tuffare i Tortelli ricotta e bietola (se volete li potete preparare con la nostra ricetta) nell’acqua bollente, che sarà stata salata. Scolarli al dente, saltarli per qualche istante nella padella insieme al tartufo, a fiamma vivace. Se necessario aggiungere l’acqua di cottura della pasta.
- Impiattare e gustare caldi i Tortelli al tartufo bianchetto, spolverizzando con parmigiano reggiano, se gradito.
Abbinamento Consigliato
Barbera d’Alba (rosso, Piemonte)
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