La piadina romagnola senza strutto, che buona! Adoro le piadine farcite sempre in modo diverso, gustose e leggere. Questa ricetta infatti, prevede l’utilizzo dell’olio al posto dello strutto. Il risultato? Una piadina sfiziosa e fragrante come quella tradizionale, ma nello stesso tempo più leggera. Può essere farcita in tantissimi modi e servita in diversi momenti della giornata, anche per una merenda genuina. Mi ha passato la ricetta la suocera di mia cognata che ha origini romagnole, ed io l’ho subito rifatta. Beh… provare per credere, questa piadina romagnola senza strutto è davvero buonissima! Curiosi? Leggete la ricetta perchè sarà pronta in pochissimo tempo.
- Energia 262,67 (Kcal)
- Carboidrati 43,26 (g) di cui Zuccheri 1,12 (g)
- Proteine 7,16 (g)
- Grassi 7,84 (g) di cui saturi 1,00 (g)di cui insaturi 3,67 (g)
- Fibre 1,80 (g)
- Sodio 592,39 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 89 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov
Ingredienti
- 500 gfarina 0
- 250 mlacqua gassata
- 30 golio di semi di girasole
- 30 golio extravergine d’oliva
- 10 gsale
- bicarbonato (q.b.)
Strumenti
- Padella per crepes
- Bacinella (per impastare)
Preparazione della Piadina romagnola senza strutto
Iniziate mettendo tutti gli ingredienti in una ciotola ed impastate fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo.
Io per facilitarmi uso una planetaria, e poi metto l’impasto ottenuto su un ripiano e lo lavoro ancora un po’ manualmente.
Lasciate riposare l’impasto per una mezz’ora circa, coperto con della pellicola trasparente per alimenti.
Trascorso il tempo, riprendete l’impasto, dividetelo in 8 panetti, stendeteli con un mattarello e bucherellateli prima da un lato, poi dall’altro con una forchetta.
Nel frattempo scaldate una padella per crepes ma anche una normalissima antiaderente andrà benissimo (dev’essere molto calda), cuocete le piadine prima da un lato fino a quando non vedrete delle bolle sulla superficie. Giratele quindi dall’altro lato ed ultimate la cottura.
Le vostre piadine sono pronte! Farcitele ancora calde con salumi e formaggi o, per i più golosi come me, con crema spalmabile e…buon appetito!
Variazioni e consigli
Per cuocerle io uso una crepiera con fondo spesso, ottima anche per le piadine.
Le piadine possono essere conservate in un sacchetto per alimenti in un luogo fresco e asciutto per uno o due giorni.
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