(La crostata ricotta e cioccolato contiene carboidrati: farina – proteine: burro e latte) Se utilizzate della crema al cioccolato spalmabile fatta con sole nocciole questi dolcetti contengono anche vitamine.
Per questa ricetta io ho utilizzato la cioccolata delle uova di Pasqua! E’ un buon modo per consumarla se è troppa…
Utensili
- Ciotola
- Mattarello
- Tortiera o tegame da forno
- Carta da forno
Ingredienti
- Farina 0 180g
- Farina tipo 2 120g (in mancanza di questa potete usare la 0) (Le farine meno raffinate come 0, 1, 2 contengono più nutrienti)
- Zucchero 80g
- Burro 70g (temperatura ambiente quasi sciolto, potete anche scaldarlo un pò in un pentolino per fare prima)
- Uovo 1
- Bicchiere di acqua o latte ¼ (un quarto o poco più)
- Busta di lievito metà (8g) (Potete anche non usarlo http://blog.giallozafferano.it/cosasimangiaoggi/crostata-ricotta-cioccolato-2/)
- Un pizzico di sale
Per il ripieno
- ricotta 200g circa
- zucchero 50/60g
- cioccolato in pezzi (quanto vi gusta se piena piena di pezzi o in quantità inferiore) almeno 1 uovo di Pasqua di medie dimensioni
Procedimento
In una ciotola mettere farina, zucchero, uovo, burro, sale, acqua o latte. Cominciate ad amalgamare con le mani ed aggiungete il lievito (se volete, non è indispensabile alla riuscita). Se lo usate non buttare il lievito sull’acqua o sul latte altrimenti fa effetto effervescenza e perde la sua azione di lievito. Amalgamare fino ad ottenere un combosto liscio.
Accendere il forno a 180°. Tagliate due fogli di carta da forno e su ognuno di essi mettere 3/4 ed 1/4 del composto. Su di un tavolo stendete la pasta dello spessore di 3-4 millimitri e mettetela nel tegame da forno. Stendete anche l’altro quarto e fate delle strisce da aggiungere sopra.
In un piatto mettere la ricotta, zucchero e cioccolato a pezzettini. Amalgamare e mettere nella crostata. Adagiarvi sopra le strisce o la pasta frolla rimanente.
Cuocere per circa 30/40 minuti al centro del forno. I primi 30 minuti a 180°, gli altri minuti a 170°.
Controllare la cottura guardando la doratura. Ma fate attenzione a non bruciarla sotto.
N.B. Potete cospargerla di zucchero a velo…
E’ possibile conservarla per 2 giorni ma in genere finisce in una giornata…