Per fare una zuppa di pesce è necessario scegliere quelli che vengono definiti i pesci per zuppa.
La rana pescatrice è uno di questi. Premetto chè ottima anche con la pasta, magari paccheri e pesccatrice o semplicemente spaghetti o lunguine.
Oggi pero’ la prepariamo in maniera piu’ semplice, con pomodorini, aglio, prezzemolo ed olio evo, il tutto accompagnato da qualche crostino di pane.
La preparazione è velocissima ed è molto semplice.
A napoli e provincia il giovedi’ santo si prepara la zuppa di pesce, ma molto piu’ ricca.
Questa è una valida alternativa, leggera ma al contempo gustosissima.
Provare per credere.
Ma mettiamoci subito all’opera e vediamo cosa ci occorre
Ingredienti
- una rana pescatrice
- pomodorini datterini
- aglio
- prezzemolo
- olio EVO
- sale q.b.
- peperoncino
- pane
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Come prima cosa, dobbiamo pulire la rana pescatrice.(Foto 1)
Per comodità io chiedo al pescivendolo di fiducia di pulirla, cosi’ sono facilitata nella prepazione.
IMPORTANTE:
Mi raccomando, non buttate via la testa. Quest’aultima è ricca di polpa, e detto tra noi, è anche piu’ saporita del resto del corpo.
In una padella abbastanza capiente da contenere l’intera pescatrice, facciamo scaldare l’olio extra vergine di oliva con uno spiacchio di aglio.
Per le zuppe io preferisco utilizzare i pomodorini in barattolo, o in alternativa i pomodorini fresci, rigorosamente datterini, con aggiunta di un paio di mestolini di passata.
Se volete velocizzare il tutto usate i barattoli gia’ pronti.
Versateli nella padella , aggiungete un po’ di prezzemolo, e dopo circa 5 minuti a fiamma moderata, il sughetto è pronto.
Aggiungete quindi la rana pescatrice. Coprite la padella con un coperchio, ma prima salate il tutto.(Foto 2)
La cottura totale è di circa 15 minuti, per cui sono circa 7/8 minuti per lato.
Una volta terminato il tempo di cottura aggiustate di sale, aggiungete una spolverata di prezzemolo fresco e lasciate intiepidire.
RICORDA CHE:
Come la nonna mi ha insegnato, non andate oltre con la cottura, altrimenti la pescatrice rischia di indurirsi e la polpa risulta pocco succosa e perde il suo sapore.
Preparate un’altra padella, nella quale dovete aggiungere un filo di olio evo.
Tagliate un bel pezzo di pane e create dei tocchettini da circa 10 cm cadauno. (Foto 3)
Lasciateli tostare nella padella con l’olio, toglieteli dal fuoco una volta che sono diventati croccanti e dorati.
Preaparate un coccio in terracotta, sul fondo mettete un poco di salsa di pomodoro della zuppa e mano a mano mettete il pesce tagliato a tocchetti, ricoprite col sugo ed aggiungete i tocchetti di pane. Decorate con il prezzemolo fresco e servite. (Foto 4)
Se vi e’ piaciuta la ricetta continuate a seguirmi.
Buon Appetito Ida
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Per le zuppe io preferisco utilizzare i pomodorini in barattolo, o in alternativa i pomodorini fresci, rigorosamente datterini, con aggiunta di un paio di mestolini di passata.
Se volete velocizzare il tutto usate i barattoli gia’ pronti.
Versateli nella padella , aggiungete un po’ di prezzemolo, e dopo circa 5 minuti a fiamma moderata, il sughetto è pronto.
Aggiungete quindi la rana pescatrice. Coprite la padella con un coperchio, ma prima salate il tutto.(Foto 2)
La cottura totale è di circa 15 minuti, per cui sono circa 7/8 minuti per lato.
Una volta terminato il tempo di cottura aggiustate di sale, aggiungete una spolverata di prezzemolo fresco e lasciate intiepidire.
RICORDA CHE:
Come la nonna mi ha insegnato, non andate oltre con la cottura, altrimenti la pescatrice rischia di indurirsi e la polpa risulta pocco succosa e perde il suo sapore.
Preparate un’altra padella, nella quale dovete aggiungere un filo di olio evo.
Tagliate un bel pezzo di pane e create dei tocchettini da circa 10 cm cadauno. (Foto 3)
Lasciateli tostare nella padella con l’olio, toglieteli dal fuoco una volta che sono diventati croccanti e dorati.
Preaparate un coccio in terracotta, sul fondo mettete un poco di salsa di pomodoro della zuppa e mano a mano mettete il pesce tagliato a tocchetti, ricoprite col sugo ed aggiungete i tocchetti di pane. Decorate con il prezzemolo fresco e servite. (Foto 4)
Se vi e’ piaciuta la ricetta continuate a seguirmi.
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