Mancano poco più di 10 giorni a Natale, e per me è un bel periodo per il semplice fatto che è il migliore, nel corso dell’anno, per sfornare biscotti: cioccolatosi, farciti, semplici ma con il buco e nastrino per decorare l’albero. Chi più ne ha, più ne metta: in questo periodo non guardiamo alla calorie! Quest’anno prendo spunto dalle tradizioni dei Paesi più a nord di noi, e dopo i Lussekatter, vi propongo i kipferl alla vaniglia, dei biscottini al burro e mandorle, dalla forma a mezzaluna, che troviamo in tutte le pasticcerie austriache proprio durante il Natale.
Ingredienti:
- 35 gr zucchero
- vanillina/bacca di vaniglia
- 120 gr burro di buona qualità
- 140 gr farina
- 60 gr farina di mandorle
- zucchero a velo q.b.
Ci tengo a precisare una cosa: in questa ricetta, come in tutte quelle in cui si utilizza molto burro, vi raccomando di usare un burro di buonissima qualità. Essendo molto, il suo gusto si sentirà, e se non sarà buono rovinerà l’intera ricetta.
Iniziate la preparazione dei kipferl alla vaniglia mescolando lo zucchero alla vanillina, oppure mixando i semini della bacca di vaniglia allo zucchero, in modo da insaporirlo. Versatelo in una ciotola con il burro ben morbido ed iniziate ad amalgamare. Aggiungete a questo punto le farine e mescolate il tutto dapprima con un cucchiaio, poi impastate rapidamente con le mani, come si fa per la pasta frolla. Avvolgete l’impasto in un foglio di pellicola e fatelo riposare in frigo per una ventina di minuti.
Passato il tempo necessario recuperate la pasta e, prendendone un pezzetto alla volta, formate dei cilindretti rotolandoli con il palmo delle mani sul piano. Ricavate dei pezzi lunghi circa 4/5 cm, che poi piegherete dando la classica forma a mezzaluna. Posizionate i kipferl su una teglia rivestita di carta forno e fate cuocere a 170 per circa 15 minuti. Sfornate e lasciate raffreddare ed indurire.
Prima di servirli, tuffate i kipferl alla vaniglia in un piatto di zucchero a velo, in modo da “impanarli” completamente. Gustateli a fine pasto o con un tè caldo!
