Ciao a tutti, oggi vediamo un’altra versione della pizza fatta con l’impasto di Gabriele bonci della pizzeria Pizzarium di Roma che sicuramente conoscerete perchè ospite periodico alla trasmissione la prova del cuoco. Quella che vediamo oggi è una pizza rossa resa stuzzicante dalla provola, ma vediamo come fare partendo sempre dal giorno prima…
Fonte: Come vi dicevo la fonte è sempre Gabriele Bonci per l’impasto e pazzia personale per il condimento
Cosa serve e cosa fare (2 kg circa di impasto finale, 3 teglie da circa 650g):
- Farina tipo 1 , 1 kg
- Lievito di birra secco, 7 gr
- Acqua, 800 gr
- Sale 25 gr
- Olio Evo, 2 cucchiai
- Provola affumicata, 70 gr
- Mozzarella, 70 gr
- Zucchine, 1
- Pomodori pelati, 1 barattolo
Mescolare la farina con il lievito e più della metà di acqua
Unire il sale e il resto d’acqua
Unire l’olio e far riposare l’impasto stracciato per 10′
Impastare con farina sul piano dando un paio di pieghe a metà e girando poi di 90° dando altre pieghe. Ripetere per 4 volte poi far lievitare per almeno 20h in frigorifero nella parte bassa
Togliere dal frigo e far riposare 1h
Stendere con le mani e mettere in teglia ben oleata e lievitare 2h
Affettare la zucchina molto sottile e condire il pelato a pezzi con olio, sale e origano o basilico, tagliare a dadini la mozzarella e la provola molto sottile
Stendere sopra la pizza il pomodoro e le zucchine
Infornare a 250° per 10′ nella parte bassa poi stendere la mozzarella e la provola affettata sottile e infornare nuovamente a metà forno per altri 10’.
Cosa ho da dire: Anche in questo caso come per la ricetta della pizza con la mozzarella del post precedente, vi consiglio di cercare il video su youtube per vedere il procedimento di impasto utilizzato da Bonci. Il risultato merita l’attesa e la pazienza per non parlare poi del buon umore che si crea durante la preparazione.
Vi ricordo che Bonci puntualizza su diversi punti: non aggiungere farina se l’impasto vi sembra troppo morbido con le pieghe si sistema tutto, maneggiare il tutto con molta cura, mettere in frigo per 24h nella parte bassa del frigo, stendere con le mani senza schiacciare con il mattarello ma semplicemente allargando l’impasto con i polpastrelli, cuocere prima nella parte bassa del forno e poi al centro, usare polpa di pomodoro e non passata che secca troppo in cottura e infine la buona qualità della farina.
Anche per questa prova io ho usato metà farina 00 e metà farina di grano duro e il risultato è stato molto soddisfacente anche per un pignolo come me.
Al prossimo esperimento …