Ciao a tutti, sono reduce da una festicciola di halloween di piccoli e delicati mostri che si sono lasciati vedere nelle loro vere sembianze mascherati da vampiri, scheletri, zombies ecc. ecc. dopo una settimana dove il nostro piccolo ci ha messo ai lavori forzati a disegnare maschere, colorare festoni pensare ai dolci, finalmente ci siamo. Tutti mascherati con accette e mannaie mentre ti domandi dove hai sbagliato, ti avvii alla festa dove un’altro mostro ti accoglierà con unghie gocciolanti di sangue e moccio viola.
Ma voi sapete da cosa deriva la festa di Halloween, beh io non lo sapevo e mi è venuta in aiuto come al solito internet fonte di sapere e di tante panzane. Insomma ho scoperto che l’origine della festa si deve attribuire ai celti che in irlanda nel mese di ottobre celebrava la festa per l’arrivo dell’inverno chiamata “All Hallow even”, cioè la vigilia di tutti i Santi. Festeggiavano con maschere per scacciare le streghe intorno a fuochi mentre le porte delle dimensioni ultraterrene erano considerate aperte, per quella notte, e tutti gli spiriti erano liberi di vagare sulla terra. Il giorno dopo Halloween è Ognissanti, cioè la festa di tutti i Santi. Simbolo di Halloween sono le zucche con dentro una candela: la loro luce serve a tenere lontani gli spiriti della notte.
Bene detto questo per allietare un branco di piccoli mostri con dolcini delicati, ho lavorato tutta la mattina maneggiando occhi, dita mozzate e ossa, tra cioccolato, glassa sanguinolenta e marmellata alle prugne. Beh! il risultato è quello che vedete nella foto e sotto e nei prossimi post vi pubblicherò anche le singole ricette.
Buon Halloween a tutti provetti master chef..
