Le Siciliane con tuma e acciughe, chiamate anche Siciliane fritte o calzoni fritti, appartengono alle tipicità della tavola calda e dello street food dell’isola e le trovate soprattutto a Catania. Le Siciliane sono dei pezzi di rosticceria soffici e gustosi. Fragranti e piene di tuma filante vanno mangiate calde appena fritte. La Tuma è un formaggio di pecora tipico siciliano non stagionato, simile alla Toma Piemontese. Come avrete capito le Siciliane vanno fritte, immerse nell’olio bollente. Adesso che vi ho fatto venire la voglia di mangiarne almeno una insieme a me, andiamo a prepararle.
- DifficoltàMolto facile
- Tempo di riposo2 Ore
- Metodo di cotturaFrittura
- CucinaItaliana
Ingredienti
- 250 mlacqua
- 20 gLievito di birra
- 500 gfarina 0
- 1 cucchiainozucchero
- 30 gstrutto
- 10 gsale
- q.b.olio di arachide
Per il ripieno
- q.b.acciughe sott’olio
- q.b.Tuma/ Primo sale
Preparazione Siciliane tuma e acciughe
Per preparare le Siciliane con tuma e acciughe, occorre far sciogliere il lievito in acqua tiepida. Appena il lievito sarà sciolto, aggiungete la farina, lo zucchero, il sale e iniziate a impastare o a mano o con la planetaria inserendo il gancio. Alla fine mettete poco per volta lo strutto e lasciate impastare fino a quando si sarà incorporato tutto.
Mettete il panetto in una ciotola e copritelo. Lasciate lievitare per 2 ore o fino al raddoppio.
Appena l’impasto sarà raddoppiato, spolverare il piano di lavoro con la farina e con l’aiuto del mattarello stendere la pasta. Con un coppa pasta formate dei cerchi dove all’interno metterete mezza acciuga e un pezzo di tuma. Ripiegate a mezzaluna e sigillate i bordi con i rebbi di una forchetta.
Scaldate l’olio, immergete le Siciliane e cuocetele da entrambi i lati fino a quando saranno dorate.
Scolatele e appoggiatele su carta assorbente e servite. La Siciliane vanno servite calde.
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