VENEZIANE CON UVETTA

Ci sono molte ricette al riguardo, ma quella che preferisco sono le veneziane con uvetta. Le veneziane con uvetta sono delle brioche a forma di panino ideali per una colazione o una merenda estiva con gelato. Ricetta a lievitazione naturale di facile esecuzione.

Per chi non possiede il lievito madre sarà possibile sostituirlo con il lievito di birra, tenendo presente che i tempi di lievitazione saranno molto inferiori, circa due orette per il raddoppio delle veneziane. Altra soluzione è acquistare il lievito madre dal proprio fornaio di fiducia o… se volete farlo in casa potete leggere la mia ricetta qui.

Veneziane con uvetta

Veneziane con uvetta

PRE-INGREDIENTI

  • 500 g di farina 00
  • 200 g di lievito madre
  • 100 g di zucchero
  • 100 g di burro
  • 200 ml di latte
  • 2 uova intere
  • 200 g di uvetta
  • 1 cucchiaino da tè di miele d’acacia
  • 5 g di sale
  • grappa q.b.

PREPARAZIONE

Per l’esecuzione di questa ricetta bisogna partire con il rinfresco del lievito madre, se questo non è stato ancora fatto.

Prendere i 200 g di lievito madre aggiungere 200 g di farina sottraendola dalla dose totale della ricetta e impastare con 100 ml di acqua. Lasciare raddoppiare l’impasto in luogo caldo e lontano da fonti di corrente.

Questo procedimento l’ho iniziato alla mattina presto per poi riprendere il tutto in mano alla sera per ottenere un lievito altamente attivo.

Giunti al momento di creare l’impasto delle veneziane, per prima cosa, mettere ad ammollare l’uvetta nella grappa.

Riprendere il lievito madre e scioglierlo nel latte caldo, ma non bollente, con un cucchiaino di miele di acacia. Aggiungere tutti gli altri ingredienti quali farina setacciata con lo zucchero e il sale, il burro lasciato a temperature ambiente, le uova intere e la grappa usata per ammollare l’uvetta.

Se il lievito madre dovesse risultare troppo acido consiglio di inserire miscelato alla farina un cucchiaino di bicarbonato.

Con l’aiuto di uno sbattitore elettrico con i ganci da impastare o una planetaria far incordare per bene l’impasto. Se dovesse risultare troppo umido aggiungere un poco di farina. Per chi non lo sapesse incordare l’impasto è quando lo stesso si stacca dai lati della ciotola rimanendo ben unito e amalgamato omogeneamente.

Una volta che l’impasto è pronto trasferirlo sulla spianatoia e lavorarlo ancora un po aggiungendo l’uvetta. Formare le veneziane prelevando un pezzo  più grosso di una noce, circa il suo doppio e adagiarlo sulla leccarda rivestita con carta da forno tenendo presente il raddoppio in lievitazione. Continuare sino a esaurimento del composto.

Veneziane con uvetta - in lievitazione

Spennellare le veneziane con marmellata di albicocche diluita in poca acqua e per chi lo gradisce mettere sopra dello zucchero a granelli. Lasciare lievitare tutta notte nel forno spento.

Alla mattina cuocere le veneziane a 160° per circa una ventina di minuti con il forno ventilato, ma regolarsi con le caratteristiche del proprio forno sia per i tempi di cottura che per i gradi.

Le veneziane con uvetta sono pronte per essere gustate, belle morbide, calde e che sprigionano un aroma fantastico per tutta la casa, il ché non è male alla mattina appena svegli!!!

Veneziane con uvetta - con gelato

BUONA DEGUSTAZIONE !!!   pre - buon-appetito

Se vi fa piacere, per non perdere le mie ricette seguitemi su Facebook

Pubblicato da Sandra Bigarelli

Salve a tutti, sono un'appassionata di cucina e in special modo di dolci. Generalmente sono tradizionalista legata alla nostra cucina italiana, ma al tempo stesso non disdegno sperimentare con nuovi ingredienti dedicandomi a paesi orientali e non solo, dove usano spezie dal profumo particolare e dai colori sgargianti. Ho deciso di aprire un blog per avere sempre a portata di mano un mio personale diario riguardante alle ricette o notizie sulla nutrizione e salute, naturalmente parlando ed esponendo d'appassionata e non da addetta ai lavori. Spero che il mio diario vi piaccia e magari lasciate un commento con cui dialogare sugli articoli esposti... ;-) La mia ricetta preferita? La semplicità degli ingredienti...