Se si parla di pesche si pensa subito al frutto succoso e vellutato che ci offre l’estate, ma per i più golosi… le pesche si trasformano in un invitante dolce. Ecco la ricetta delle pesche alla nutella a differenza di ciò che si può pensare questi dolci sono semplicissimi da fare e abbastanza veloci.
Pesche alla nutella
- 500 g farina 00
- 200 g zucchero
- 175 g burro
- 2 uova
- 1 bustina lievito
- buccia di 1/2 limone
- liquore Alchermes
- zucchero semolato
- nutella
- foglioline e legnetti per la decorazione
Iniziare a preparare l’impasto delle pesche alla nutella in questo modo: lavorare in una terrina la farina con le uova, il burro, lo zucchero, il lievito e la scorza di limone.
Appena gli ingredienti sono amalgamati, trasferirli sulla spianatoia e cercare di formare un impasto liscio e omogeneo ben amalgamato.
Prendere un pezzo dell’impasto arrotolarlo formando una pallina e con l’aiuto di una noce schiacciarle sino a ricoprire metà noce. (come forma ho utilizzato una noce vera come si può vedere dalla foto sotto)
Procedere sino a finire tutto l’impasto tenendo conto di farne in numero pari per accoppiarle in seguito quando saranno cotte. Adagiarle sulla leccarda ricoperta con la carta-forno.
Cuocere nel forno ventilato a 160° gradi per una quindicina di minuti circa, il tempo necessario perché i biscotti prendano colore. Comunque regolarsi con le caratteristiche del proprio forno.
Una volta che le basi delle pesche sono cotte e raffreddate prenderne una mezza pallina e riempire la parte con l’incavo della noce con la nutella. Si possono farcire anche con altre creme o marmellate basta assecondare i propri gusti e la fantasia. Ricoprire con un’altra mezza pallina sino a finire tutte le metà che abbiamo preparato.
Una volta che si ha finito di unire le pesche intingerle nell’Alchermes e passarle nello zucchero semolato.
Volendo ricreare il frutto autentico procedere decorando le pesche alla nutella con alcune foglie (possibilmente di pesca) e dei legnetti. L’effetto è assicurato.
Mettere le pesche alla nutella nel frigo per due orette circa per farle rapprendere un po. Servire con Moscato d’Asti freddo.
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