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Gli intorcinati pugliesi, o intorchiate pugliesi, sono dei biscotti tipici della Puglia, delle treccine intrecciate con le mandorle a base di vino bianco secco.
Senza uova, senza lievito e con un impasto molto semplice e genuino, hanno un gusto irresistibilmente goloso e sono perfette per ogni occasione.
Leggete come fare gli intorcinati pugliesi con la ricetta che trovate di seguito, come al solito, subito dopo la foto 😉
Ingredienti
- 250 gFarina
- 80 gZucchero
- 80 mlVino bianco secco
- 60 mlOlio extravergine d’oliva
- 30 gBurro
- 1 pizzicoSale
per decorare
- Mandorle
- Zucchero
Preparazione
In una capiente ciotola mettete il vino bianco e l’olio extra vergine di oliva.
Mescolate con una frusta o una forchetta.
Aggiungete la farina, un cucchiaio per volta, mescolando prima un po’ con la forchetta, per impastare senza creare grumi, poi iniziate a impastare a mano.
Unite lo zucchero e il sale, impastando continuamente, quindi incorporate il burro a tocchetti.
Impastate fino a quando il vostro composto non sarà liscio ed omogeneo.
Dividetelo in dodici pezzi uguali.
Formate dei filoncini di una ventina di centimetri di lunghezza con ciascun pezzo, quindi ripiegate ciascun filoncino a metà e formate delle treccine intrecciando un paio di volte le due parti terminali.
Disponete una mandorla su ogni cavità creata dall’intreccio.
Passate la parte superiore delle treccine così ottenute in un piatto dove avrete disposto un po’ di zucchero semolato, premendo leggermente in modo da fare aderire lo zucchero, quindi mettetele su di una teglia o una leccarda rivestita di carta da forno.
Infornate in forno caldo, a 180°, per venti, venticinque minuti, fino al grado di doratura desiderato.
Sfornate, lasciate raffreddare su di una gratella e gustate i vostri intorcinati pugliesi.
Conservateli in un contenitore di latta o a chiusura ermetica.
