Pinsa romana con pomodorini e fiordilatte

Pinsa romana con pomodorini e fiordilatte, una focaccia salata davvero deliziosa.
La Pinsa romana è una focaccia molto antica, è considerata da sempre l’antenata della pizza ; il suo impasto soffice, bolloso, con poco lievito e lunga lievitazione, la rendono molto, molto digeribile : sembra di addentare una nuvola , ma scrocchierella 😉
Eh già , il metodo di cottura rende la Pinsa romana croccante sotto, ma più morbida sopra…ma non voglio anticiparvi nulla, vi spiegherò tutto per bene giù nel procedimento.
Io ho farcito la Pinsa con pomodorini e fiordilatte…a crudo, in questo modo ho lasciato tutti i sapori intatti potendo così gustarli a pieno.
Ho utilizzato, per preparare la Pinsa romana , le farine dell’azienda Pinsa For You.

Sponsorizzato da Pinsa for You

Pinsa romana con pomodorini e fiordilatte
  • DifficoltàMedia
  • CostoMedio
  • Tempo di preparazione30 Minuti
  • Tempo di riposo1 Giorno 2 Ore
  • Tempo di cottura5 Minuti
  • Porzioni6 persone
  • Metodo di cotturaForno
  • CucinaItaliana

Ingredienti per circa 7 panetti da 250 gr

  • 1 kgFarina Per Pinsa Romana (Pinsa For You)
  • 750 gacqua (fredda)
  • 7 glievito di birra fresco (o 5 grammi lievito secco)
  • 20 gsale (fino)
  • 20 golio extravergine d’oliva
  • q.b.olio di semi (io ho utilizzato girasole)
  • q.b.Spolvero di riso (Pinsa For You)
  • 250 gpomodorini datterini
  • 250 gfiordilatte
  • 3 cucchiaiolio extravergine d’oliva (per condire pomodorini)
  • q.b.sale
  • q.b.basilico

Strumenti

  • 1 Ciotola
  • 1 Cucchiaio

Preparazione

  1. Per preparare la Pinsa romana con pomodorini e fiordilatte iniziamo ovviamente dall’impasto, che per essere davvero super deve lievitare almeno 24 ore.

  2. Prendiamo una ciotola bella capiente e versiamoci dentro la nostra farina per Pinsa.

  3. Aggiungiamoci il lievito di birra fresco sbriciolato, e 700 grammi di acqua.

  4. Mescoliamo per bene con una cucchiaio finchè la farina e l’acqua non si saranno ben amalgamate.

  5. Ora possiamo spostarci su una spianatoia.

    Lavoriamo l’impasto con le mani energicamente, finchè non otterremo un panetto liscio e compatto.

  6. Rimettiamo ora l’impasto nella ciotola, e con un coltello tagliamolo … : in questo modo le parti vive verranno fuori e assorbiranno meglio il resto degli ingredienti.

  7. Versiamo quindi il sale, l’olio, e i restanti 50 grammi di acqua fredda.

  8. Facciamo assorbire gli ingredienti lavorando l’impasto sempre all’interno della ciotola.

    Dopo di che lasciamo l’impasto a riposare stesso nella ciotola per circa 15 minuti.

  9. Trascorso questo tempo prendiamo l’impasto dalla ciotola e giriamolo su una spianatoia leggermente infarinata, è arrivato il momento di fare le pieghe.

  10. Portiamo i bordi esterni del panetto di impasto verso l’interno, facendoli convergere nel centro.

    Queste pieghe renderanno il nostro impasto bello liscio.

  11. Una volta ottenuta una pagnotta liscia e compatta, rimettiamola nella ciotola e copriamola con della pellicola.

  12. Lasciamo lievitare per circa un paio di ore prima di mettere il nostro impasto per la Pinsa Romana in frigo.

  13. Trascorse le 24 ore, togliamo l’impasto dal frigo e possiamo direttamente formare i nostri panetti.

  14. Per formare i nostri panetti avremmo ora bisogno dello Spolvero di Riso, che ci permetterà di ottenere l’originale Pinsa Romana.

  15. Inumidiamo leggermente le mani e tiriamo l’impasto da sotto, con l’altra mano “strozziamo” l’impasto in modo da poterlo staccare senza creare un taglio netto.

  16. Adagiamo i pezzi staccati sullo spolvero di riso e controlliamo che siano di 250 grammi. poi richiudiamoli formando un pallina dalla forma leggermente allungata.

  17. Facciamo questa operazione per tutto l’impasto e mettiamo le nostre palline a lievitare fino al raddoppio coperte da un canovaccio pulito ed inumidito . Ovviamente non posso darvi un tempo preciso sulla lievitazione perchè questo varia molto dalla temperatura che avete in casa, a me ci sono volute 2 ore 😉

  18. Una volta raddoppiate di volume possiamo passare alla stesura e alla cottura.

  19. Mettiamo sulla spianatoia una bella manciata di Spolvero di riso e adagiamoci sopra un panetto di impasto.

  20. Con le dita allarghiamo l’impasto delicatamente cercando di non rompere le bolle che avremo ottenuto durante la lievitazione.

  21. Diamo la classica forma della Pinsa romana, ovvero leggermente allungata … deve essere circa 35 x 22 centimentri , ma non è che stiamo lì con il metro quindi vi basterà dare una forma secca e lunga al panetto 😉

  22. Adagiamo la nostra Pinsa romana sulla teglia del forno senza carta forno e senza averla oleata … l’unica accortezza è che deve essere bella rovente.

  23. E con un cucchiaino mettiamoci sopra un pò di olio di semi, questo perchè faremo una precottura, senza ingredienti sopra.

    Questo permetterà all’impasto di far sviluppare bene le bolle in cottura, cosa che mettendo gli ingredienti sulla superficie non succederebbe.

  24. Facciamo cuocere per qualche minuto, circa 2/3 minuti. Poi la sforniamo e la farciamo a piacere.

    Io invece ho allungato i tempi di cottura perchè il mio condimento è a crudo.

  25. Quindi ho cotto la Pinsa romana in forno caldo a 250 gradi modalità ventilata per circa 5/6 minuti al massimo.

  26. Nel frattempo che la Pinsa cuoce Prepariamo il condimento.

  27. Laviamo e tagliamo i pomodorini, e condiamoli con olio e sale.

  28. Tagliamo anche il fiordilatte a pezzetti.

  29. Una volta cotte la nostre Pinse sforniamole e ancora calde farciamole.

    Il calore farà sciogliere leggermente il fiordilatte e il connubio tra il freddo del condimento e il caldo della Pinsa vi farà impazzire 😉

  30. Metteteci sopra qualche fogliolina di basilico ed ecco pronta la nostra Pinsa romana con pomodorini e fiordilatte 😉

  31. Pinsa romana con pomodorini e fiordilatte

    Dovete assolutamente provare questa ricetta, e vi consiglio per questo di fare un salto sul sito di Pinsa For You : troverete tutte le risposte alle vostre domande, con tanti video tutorial.

CONSIGLI

Potete ovviamente farcire la Pinsa come più preferite, ma dovete sempre fare una pre cottura , credo sia basilare per la perfetta riuscita dell’originale Pinsa Romana.

Se avete la pietra refrattaria utilizzatela !! E’ perfetta per questo tipo di preparazione in quanto permette al forno di arrivare ad una temperatura molto più alta, cosa che per le pizze, e quindi anche per le Pinse Romane, è l’ideale!! Vi basterà metterla nel forno a scaldare mentre preparate i panetti di impasto, in questo modo diventerà rovente, poi ci adagerete sopra l’impasto e via come da ricetta.

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