Zuppa inglese – ricetta originale

Oggi vi presento la Zuppa Inglese nella sua ricetta originale.
Ho deciso di realizzarla per una sorta di scommessa con mia mamma, che aveva una sua particolare idea sulla sua preparazione, ora vi spiego perchè..
Molti di voi conosceranno bene questo dolce, molto diffuso in tutta Italia, con i caratteristici strati di crema e cioccolato intervallati dal rosso vivo dell’Alchermes.
Beh, se chiedete però a mia mamma di prepararvi la zuppa inglese vi presenterà un dolce completamente diverso, dove sì, compaiono le due creme, ma non vi è alcuna traccia di Alchermes e men che meno dei biscotti da inzuppo. Ma come mai?
Dovete sapere che dalle mie parti si usa farne una versione alternativa, con biscotti secchi, budino e liquori dolci (la trovate QUI).
Alla fine mammina è rimasta piacevolmente sorpresa e soddisfatta nell’assaggio e ha dichiarato di essere felice di aver conosciuto la vera zuppa inglese! 😀

Se volete dunque scoprire la ricetta classica e originale continuate la lettura, è un tripudio di golosità a cui è veramente difficile resistere! 🙂
  • DifficoltàBassa
  • CostoBasso
  • Tempo di preparazione30 Minuti
  • Porzioni10 persone
  • CucinaItaliana

Ingredienti

Per la crema pasticcera

  • 450 mlLatte
  • 4Tuorli
  • 125 gZucchero
  • 60 gFarina
  • 1Baccello di vaniglia

Per la crema al cioccolato

  • 500 mlLatte
  • 4Tuorli
  • 125 gZucchero
  • 60 gFarina
  • 50 gCacao amaro in polvere

Per la bagna e la composizione

  • 400 gSavoiardi
  • 400 mlAcqua
  • 200 mlAlchermes
  • 100 gZucchero
  • 50 gCioccolato fondente (opzionale)

Preparazione

  1. Potete realizzare la zuppa inglese sia in teglia che in delle coppette da servire al cucchiaio. Le dosi sopraindicate bastano per una pirofila 20×30 (abbastanza alta) o per 10 coppe di media grandezza.

Per la preparazione delle creme

  1. In un pentolino, versate il latte e aggiungete il baccello di vaniglia all’interno, scaldate fino a portare quasi a bollore.

  2. In un recipiente, sbattete i tuorli con lo zucchero e aggiungete poco alla volta la farina setacciata, cercando di incorporarla bene senza formare grumi.

  3. Unite il latte a filo mentre continuate a mescolare, in modo che tutto risulti ben amalgamato.

  4. Rimettete il tutto sul fuoco e cuocete mescolando fino a che non si addenserà. N.B. Attenzione a non cuocere troppo la crema, fate sobbollire al massimo per un minuto.

  5. Versate subito il tutto in un contenitore di vetro o ceramica per farla raffreddare.
    Consiglio: mettete della pellicola trasparente a contatto della superficie così non si formerà la fastidiosissima crosticina.

  6. Seguite lo stesso procedimento per la crema al cioccolato, l’unica differenza è che non avrete la vaniglia e dovrete versare la quantità di cacao (50g) direttamente assieme alla farina.

Per preparare la bagna

  1. Mettete a scaldare in un pentolino l’acqua con lo zucchero fino a che quest’ultimo non sarà completamente sciolto.

  2. Togliete dal fuoco ed aggiungete l’Alchermes, poi lasciate intiepidire.

  3. N.B. Se volete rendere il dolce completamente analcolico versate il liquore nel pentolino mentre l’acqua è ancora sul fuoco e fate bollire per alcuni minuti.

Composizione del dolce

  1. Inzuppate i savoiardi nella bagna di Alchermes e andate a create il primo strato di base sul fondo della pirofila o delle vostre coppe.

  2. Versate la crema al cioccolato e livellate bene, poi create un altro strato di biscotti e uno di crema pasticcera.
    Nella versione in coppa, dal momento che saranno più profonde, fate più strati.

  3. Consiglio: Un tocco in più, che secondo me fa la differenza, è aggiungere delle scaglie di cioccolato fondente in superficie.
    Infatti, oltre che a fare da decorazione, con la loro croccantezza renderanno ancora più piacevole ogni morso. 😉

Curiosità

gufo curisity Le origini della zuppa inglese sono combattute.
Innanzitutto, nonostante il nome, è una specialità tutta italiana e le due regioni principali che si contendono la sua paternità sono Emilia Romagna e Toscana.
Si dice che sia nata alla corte degli Estensi, dove i cuochi inventarono il dolce ispirandosi al trifle inglese per compiacere un ambasciatore d’oltremanica.
La leggenda toscana invece sostiene che ad inventarla sia stata la governante di una famiglia inglese con l’intento di riciclare i biscotti avanzati dall’ora del tè.
Qualsiasi sia la verità, la zuppa inglese a parer mio è uno dei dolci più buoni e golosi della nostra tradizione.. Io ne vado matta! 😀
Se cercate altri dolci simili visitate le sezioni I grandi classici e Dolci al cucchiaio, mentre per la versione alternativa cliccate qui -> Zuppa inglese con budino e biscotti secchi

Alla prossima ricetta! 😉

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