Il Finto miele è una di quelle ricette che io trovo una genialata da riprodurre facilmente in casa, l’idea l’ho presa da uno dei tanti gruppi di cucina con il bimby ma che, come al mio solito, ho modificato perchè non mi convinceva molto la sua consistenza iniziale.
Ovvio che definirlo miele è un vero ossimoro in quanto le proprietà organolettiche son totalmente differenti così come son differenti i benefici ma perchè non poterlo riprodurre in assenza del miele d’api?
Pochissimi sono gli ingredienti necessari per poterlo realizzare in casa e soprattutto economici. Nel procedimento vi ho inserito sia quello per poterlo realizzare con l’utilizzo del bimby che senza il suo utilizzo, proprio perchè ho voluto trovare la giusta soluzione per tutte.
Da noi in Puglia, nel periodo natalizio, consumiamo “quintalate” da miele, se potessimo ci faremmo anche il bagno nel miele 😀 Lo utilizziamo per affogarci le pettole, i purcidduzzi o le nostre inimitabili cartellate
Ed ora tutti a lavoro perchè in pochissimo tempo avrete ottenuto uno stupefacente vasetto di finto miele da utilizzare come meglio crediamo o per confezionare un bellissimo ed originale regalo di natale homemade
Seguimi anche su
- G+, Pinterest, Instagram,Facebook e
- Youtube cliccando su >>> A tu per tu con Marilù <<<
Ingredienti
-
250 g Succo d'arancia
-
50 g Succo di limone
-
50 g Succo di mandarino
-
500 g Zucchero
Preparazione
Procedimento CON il bimby
-
Nel boccale pulito mettiamo il succo d’arancia, il succo di limone, il succo di mandarino e lo zucchero. Azioniamo 25 minuti, Vel 3, Temperatura varoma.
-
Nel barattolo di vetro sterilizzato mettiamo una forchetta in modo che il finto miele non poggi direttamente sul vetro mentre invasiamo rischiando di rompere tutto. Chiudiamo ancora caldo e lasciamo raffreddare prima di usarlo.
Procedimento SENZA il bimby
-
Nella pentola mettiamo il succo di limone, il succo d’arancia, il succo di mandarino e lo zucchero. Facciamo cuocere i primi 10 min con il coperchio inclinato in modo che un pò d’umidità possa evaporare, continuiamo la cottura a fiamma dolce per altri 15/18 minuti mescolando spesso.
Invasiamo ancora caldo in un barattolo mettendo una forchetta dentro e facendo colare il liquido su di essa. In questo modo non rischiamo di rompere il barattolo di vetro.
-
Chiudiamo ancora caldo e lasciamo raffreddare prima di usarlo.
Note
Si conserva chiuso ed in dispensa al buio anche per 9 mesi.
In Puglia lo usiamo sulle pettole, sui purcidduzzi o sulle cartellate ma è buonissimo anche spalmato sul pane o sulle fette biscottate o come rimedio lenitivo naturale per tosse.