TARTARE DI CARNE RICETTA SEMPLICE
Sono sempre stata un pochino diffidente nei confronti di questo piatto, l’idea di mangiare carne cruda non mi attirava per niente. Però come dico sempre a Filippo, mio figlio, non puoi dire che non ti piace una cosa se non l’hai mai assaggiata!
Così quando lo scorso weekend sono stata nel basso Piemonte ho deciso di superare le mie riluttanze e l’ho ordinata. Per molti di voi magari è la normalità ma per me è stata una grande scoperta.
La carne di Fassona, tenere e magra, tagliata a coltello e condita alla perfezione nella sua apparente semplicità è veramente fantastica.
E allora cosa fai, non ti infili in cucina per chiedere come l’hanno condita? Certo che sì, tanto ormai mio marito è abituato alle mie scappatine dallo chef!!!
Ci sono tanti modi per condirla, oggi vi parlerò della tartare di Fassona che mi ha conquistata, chissà se conquisterà anche voi.
Ingredienti
- 600 gFassona
- 25 mlSucco di limone
- 20 gCipollotto fresco
- 20 gPrezzemolo (tritato)
- 15 gCapperi (tritati)
- 15 mlWorcestershire sauce
- 10 gSenape
- 2 cucchiaiOlio extravergine d’oliva
- q.b.Sale
- q.b.Pepe nero
per guarnire
- 4Tuorli (crudi)
- 80 gCipollotto fresco (tritato)
- 60 gCapperi (tritati)
- 60 gPrezzemolo (tritato)
- q.b.Senape
- q.b.Succo di limone
Premessa
Vi dico sin da subito che se non avete voglia di prepararla da voi o se non trovate un pezzo di carne fresco da tagliare al coltello, potete tranquillamente acquistarla già tagliata.
Raccomando solo la freschezza, visto che andrà mangiata cruda e la qualità, deve essere carne di prima scelta.
Preparazione carne
Innanzitutto prendete la carne e tagliatela a fettine sottili.
Poi sempre a coltello riducetele a pezzetti piccolissimi in modo da ottenere la consistenza della classica tartara dalla carne ben divisa e non spappolata.
Una volta pronta trasferite la carne tritata in una ciotola capiente.
Preparazione condimento
Tritate finemente i capperi e il cipollotto, tritate il prezzemolo e spremete il succo del limone.
Ora potete iniziare a condire la carne. Aggiungete i capperi e il cipollotto tritati, il prezzemolo, il succo del limone, la senape e regolate di sale e pepe.
In una ciotolina mischiate la Worchestershire sauce e l’olio e poi versate anch’esse sulla carne.
Amalgamate bene il tutto e lasciate riposare per 15 minuti per far si che tutti gli aromi vengano assorbiti.
Composizione tartare
Prendete 4 piatti (gli ingredienti della ricetta sono per 4 porzioni) e con l’aiuto di un coppa pasta ponete al centro di ciascuno il composto di carne, diviso in parti uguali.
Poi premete la parte centrale di ogni composto con il dorso di un cucchiaio per creare un incavo dove andrà posizionato il tuorlo d’uovo.
Prendete l’uovo fresco, rompetelo ed estraete il tuorlo cercando di non romperlo, e posizionatelo al centro della tartara.
Anche se la vostra tartare ha già a questo punto un condimento di base, a qualcuno potrebbe far piacere di far risaltare un gusto più di un altro.
Per questo motivo e siccome non sempre si conoscono alla perfezione i gusti dei nostri ospiti io servo sempre a parte nel piatto una piccola dose di condimenti in più.
Quindi disponete su ogni piatto una fettina di limone, un cucchiaio di capperi tritati, un cucchiaio di prezzemolo tritato, uno di senape, ed uno di cipolla tritata.
Così ognuno può farà come meglio preferisce.
Servite immediatamente, non si fredda nulla ma è più buona appena fatta!
Se ti è piaciuta questa ricetta guarda altri gustosi piatti di carne https://blog.giallozafferano.it/atavolacontea/secondi-di-carne/
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CONSERVAZIONE
La bistecca alla tartara è una preparazione da consumare fresca al momento.
Ti sconsiglio di conservarla in frigorifero o di congelarla.
CONSIGLI E VARIANTI
In alternativa alla Fassona possiamo scegliere altri pezzi pregiati per antonomasia ovvero il filetto, lo scamone e la noce, che ci garantiscono la tenerezza della carne.
Per il consumo sicuro di carne cruda ti consiglio di acquistare carne freschissima.
La tartara è deliziosa anche al naturale condita semplicemente con un filo d’olio, un po’ di sale ed un tuorlo d’uovo.