Una ricetta semplice e veloce, perfetta per la colazione di tutti i giorni. I muffin al caffè e cioccolato senza lattosio sono ottimi bocconcini da gustare appena svegli, o perché no anche dopo pasto. Accompagnati da una tazza di latte di soia (se si vuole mantenere l’idea del “lactose free”), oppure con del buon caffè.
Ingredienti
- 265 gfarina 00
- 135 gzucchero
- 2uova (medie)
- 100 golio di semi di girasole
- 5 gbicarbonato
- 10 glievito in polvere per dolci
- 135 gcaffè
- 100 gcioccolato fondente al 60%
- 1 pizzicosale fino
Preparazione
Preparazione del caffè
Iniziare preparando il caffè: preparare 350g di caffè della moka, e lasciarlo intiepidire. In alternativa, scaldare lo stesso quantitativo di acqua, utilizzando un pentolino o una tazza direttamente in microonde, e sciogliervi 10 cucchiaini di caffè solubile.
Preparazione dell’impasto
Per la preparazione dell’impasto, prendere una ciotola capiente e iniziare sbattendovi le uova con una frusta. Procedere aggiungendo lo zucchero e l’olio di semi. Mescolare manualmente con una frusta per amalgamare bene gli ingredienti, evitando la formazione di grumi. Aggiungere poi anche la farina e il lievito setacciati, il bicarbonato e un pizzico di sale. In ultimo, unire il caffè intiepidito, e il cioccolato tagliato in piccoli pezzi.
Cottura
Preparare uno stampo da muffin, o in alternativa 14 pirottini singoli di 5cm di diametro (misura della base), e foderarli con pirottini di carta. In alternativa è possibile imburrare e infarinare leggermente gli stampi.
Una volta ottenuto l’impasto ben mescolato, trasferirlo negli stampini, facendo in modo di riempirli per circa i 2/3. I muffin sono pronti per essere infornati in forno statico, preriscaldato a 200°C per 20-25 minuti. Fare la prova stecchino per verificare la cottura: quando risulterà asciutto, estrarre gli stampi dal forno. Lasciar raffreddare completamente, e infine rimuovere i muffin dai rispettivi pirottini.
Conservazione
I muffin al caffè e cioccolato possono essere conservati per 3-4 giorni in un contenitore chiuso, anche fuori dal frigorifero. Si possono congelare, una volta fatti raffreddare completamente, per poi scongelarli in frigorifero riscaldandoli leggermente prima di servirli.
