Oggi vi parleremo di come conservare l’aglio nel modo corretto è in modo da non farlo germogliare.
L’aglio è uno degli ingredienti indispensabili in cucina. La sua presenza, proprio come nel caso dello scalogno, consente infatti di insaporire piatti di ogni tipo, rendendoli molto più gustosi.
Inoltre si tratta di un ingrediente davvero salutare e che vale proprio la pena inserire nella propria dieta.
Detto ciò, capita spesso che pur cercando di conservare l’aglio nel migliore dei modi, questo finisca con il germogliare troppo in fretta, diventando poco adatto all’utilizzo.
Come fare, quindi? Per fortuna ci sono diverse soluzioni che una volta apprese vi consentiranno di godere di un aglio in grado di durare più a lungo.
Come conservare l’aglio nel modo corretto
La prima mossa da compiere quando si parla di aglio in grado di durare a lungo è quella legata all’acquisto. Sceglierne uno di qualità consente infatti di ottenere risultati migliori.
Per accertarvi della sua effettiva freschezza, dovrete scegliere dell’aglio che sia sodo, con una buccia secca e che, ovviamente, non presenti alcun segno di germogli.
Andando invece alla sua conservazione, un buon trucco è quello di non staccare mai gli spicchi dal bulbo. Questi da soli, infatti, durano circa una decina di giorni mentre una testa d’aglio integra può arrivare anche a due mesi. Fin quando restano attaccati al bulbo, infatti, gli spicchi sono protetti dal deterioramento e da ogni possibile urto. Un aspetto che è molto importante tenere in seria considerazione.
Andando al luogo in cui riporre l’aglio (e questo vale sia per quello intero che già aperto), il migliore è la dispensa. Si tratta, infatti, di un luogo fresco e al contempo asciutto e, cosa ancor più importante, ben protetto dalla luce. Per andare sul sicuro potrete riporlo in cestini di vimini o nelle classiche buste del fruttivendolo (esattamente come si fa per conservare l’insalata). In questo modo l’aglio “respirerà” e non andrà a male in fretta.
Attenzione, però! Se in dispensa avete anche le patate dovrete prestare attenzione a tenerle ben lontane dall’aglio. La loro vicinanza può infatti portarlo a germogliare più in fretta, vanificando così ogni vostro precedente sforzo. E se l’aglio è fresco? In tal caso, le regole non cambiano. Prima di agire, però, dovrete prestare attenzione a farlo seccare come si deve. Solo così l’aglio eviterà di ammuffire o di deteriorarsi prima del tempo.
Se come noi siete degli amanti dell’aglio, non potete farvi sfuggire queste ricette super gustose.
Dal pane naan senza yogurt al riso Basmati con pollo e verdure in agrodolce, la sua presenza servirà a fare la differenza.
