Una Mamma In Cucina

Chiacchiere “Famole strane”

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Chiacchiere “Famole strane”

Carnevale, tempo di chiacchiere, ma questa volta le Chiacchiere “Famole strane”. Se non volete provarle ora, mettete la ricetta nel vostro archivio in evidenza e quando avrete un attimo di tempo provatela veramente. Quando ho letto questa ricetta mi è venuta proprio in mente la frase del film di Verdone che ho utilizzato nel titolo, perchè così non le avevo mai assaggiate Ho preso la ricetta dalla mia amica Paola, che a sua volta l’aveva trovata nel Blog Arabafelice in cucina. Le ha provate e le ha consigliate anche ad altri. Io le ho fatte subito mie, senza cambiare nulla, anche perchè gli ingredienti sono due, cosa vuoi cambiare? Comunque provare per credere………

INGREDIENTI :

 

  • 100 g di Philadephia
  • circa 80-85 g di farina + ancora un po’ per la lavorazione
  • un pizzico di lievito per dolci
  • zucchero a velo, per la copertura

 

PREPARAZIONE :
Mettete il Philadelphia in una ciotola, insieme al pizzico di lievito e alla farina. Iniziate a impastare con le mani fino a ottenere un impasto omogeneo e non appiccicoso.
Mettete quindi in frigorifero coperto con la pellicola a far riposare circa 30 minuti.

 

Trascorso questo tempo riprendete il panetto. Sicuramente sarà un po’ più appiccicoso di quando l’avete lasciato, per cui prima di stenderlo (possibilmente con la macchina per tirare la pasta) infarinatelo ancora bene. A me ha preso ancora parecchia farina.

 

Ora iniziate a stendere un pezzo per volta, tenendo presente che le chiacchiere andrebbero assottigliate il più possibile, diventando quasi trasparenti.
Arabafelice dice di arrivare (aumentando ad ogni passata) alla sesta tacca della macchinetta..

Le strisce ottenute andranno quindi tagliate con una rotella e incise internamente con un taglio verticale, ma potete dare la forma che piu’ vi piace.

 

Infine, friggetele in olio ben caldo. Non dovrà essere al massimo per non bruciarle, ma abbastanza caldo da fare le bolle, cuociono piu’ in fretta di quelle normali !!!!!!

 

Una volta dorate, fate scolare l’olio in eccesso su carta assorbente, quindi spolverizzate con abbondante  zucchero a velo.

N.B. Ho detto una bugia, però piccola, piccola, una sostituzione l’ho fatta, ho usato lo zucchero semolato invece di quello a velo, comunque erano buonissime.

Cliccate qui per vedere altre foto di queste curiose chiacchiere.

Mamma G. ciao.

6 Risposte a “Chiacchiere “Famole strane””

  1. ma sono proprio belle! grazie della citazione e dei link 🙂
    ah io ora che le ho scoperte non le dimentico più! proprio da rifare…

    1. Anch’io non le dimenticherò piu’, grazie per avermele fatte conoscere. Mi ero dimenticata di pubblicarla nel periodo carnevalesco così è finita in coda ad altre ricette ed oggi ecco la sua riapparsa e non potevo lasciarla lì fino all’anno prossimo, ti pare????? :):):) Ciao.

    1. Scusa se non ti ho risposto prima, ma non mi veniva visualizzato 😉
      Se le hai provate, dimmi le tue impressioni 🙂 Philadelphia………ogni dove 🙂
      Ciaoooo 🙂

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