Totani Ripieni a modo mio

Totani a modo mio

La preparazione di oggi è semplice da realizzare e molto gustosa. Ho inserito questo piatto, a base di totani, nel menu del mio Home Restaurant che oggi ha ospitato un gruppo di turisti, a Vittoria già da qualche giorno in occasione della festa del patrono della città, San Giovanni Battista.

Ingredienti per 4 persone

8 totani medi;

1 radicchio;

2 patate, meglio se gialle;

400 g di pomodorini;

1 uovo;

2 spicchi di aglio;

10 olive nere;

un cucchiaio di granella di pistacchio;

½ peperoncino;

oevo;

prezzemolo;

sale e pepe q.b.

Totani a

Preparazione

Vi ricordo che come tutti i molluschi, se freschissimi possono risultare poco teneri, migliorano dopo una breve frollatura. Eviscerate, spellate e lavate i totani state attenti a non rompere le sacche; tenete da parte le teste. Lessate le patate e appena cotte spellatele e schiacciatele. In una padellina antiaderente, scaldate un cucchiaino d’olio, due spicchi di aglio ed aggiungete le teste dei totani tagliati e fate cuocere per circa 7/9 minuti.

Radicchio Trascorso questo tempo eliminate l’aglio e passate le teste al mixer.

Nella stessa padellina utilizzata per le teste, unite al liquido di cottura il radicchio tagliato finemente, salate e pepate e fate cuocere per circa 10 minuti.

Radicchio i padella

Ripieno

Trascorso questo tempo unite il radicchio alle teste frullate dei totani e alle patate schiacciate amalgamando bene ed incorporando al composto l’uovo. Fate raffreddare per 30 minuti il composto così da far rassodare il ripieno.

Totani in cottura

Riempite i totani con il composto e chiudete con uno stuzzicadenti. Prendete una padella e ponetevi i totani, l’aglio, l’olio, il peperoncino e i pomodorini lavati e tagliati a metà, tutto a freddo e fate cuocere a fuoco moderato per circa 20 minuti; se dovesse avanzare del condimento, mettetelo in padella insieme ai totani.

 

Quando i totani saranno cotti, lasciate intiepidire quindi tagliateli, decorate con le olive nere.

Totani ripieni

Buon appetito e… alla prossima!

Silvana