Caponata Siciliana di Natale

caponata-di-natale-e-pane-agli-aromi-in-cestini-di-mandariniTra gli antipasti o piatti unici più celebri della Sicilia vi è sicuramente la caponata o capunata.

Il commissario Montalbano ne è giustamente ghiotto. Preparazione povera di ingredienti,  dato che la caponata è un insieme di ortaggi fritti, per lo più melanzane, conditi con sugo di pomodoro, sedano, cipolla, olive e capperi, in salsa agrodolce; di questa prelibatezza ne esistono infinite varianti, i ben informati suggeriscono ben 37 ricette. A dire tutta la verità, non so se la versione che vi propongo oggi sia già compresa in questo corposo numero ma poco importa, perché vi assicuro che questa è veramente originale, semplice ma speciale…per un giorno speciale!

Caponata Siciliana di Natale

Ingredienti

 

  • 250 g di mandorle;
  • 100 g di pistacchi;
  • 6 cuori di sedano;
  • 150 g di uva sultanina;
  • 100 g di capperi;
  • 300 g di olive verdi;
  • 1/2 bicchiere di aceto;
  • 3 cucchiai di zucchero;
  • 2 cucchiai di pangrattato;
  • olio, sale;

ingredienti-caponata-di-natale-di-sedano

 

Preparazione

Lessate i cuori di sedano in acqua salata, scolateli e soffriggeteli.

ingredienti-caponata-di-natale-di-sedano-in-padella
Tagliateli a pezzetti e metteteli in un tegame con olio, insieme alle olive, ai capperi e all’uva sultanina. Lasciate cuocere per 10 minuti circa.

 

A parte preparate l’agrodolce con l’aceto e lo zucchero, aggiungete le mandorle tostate e macinate ed il pangrattato tostato.

mandorle-e-pistacchiingredienti-caponata-di-natale-di-sedano-in-padella-con-mandorle-pistacchi-e-panegrattugiato
Per la presentazione ho raccolto dei mandarini dall’albero in giardino, li ho svuotati e riempiti con questa gustosa caponata.

Come tutte le caponate, anche questa si gusta meglio se fredda accompagnata da crostini.

caponata-di-natale-particolareIn questo caso ho preparato un pane agli aromi e vi garantisco che l’accostamento è delizioso.

Il nostro viaggio gastronomico continua.

Buon appetito e …alla prossima golosità,

Silvana Mangione