Quando l’ho vista al mercatino degli agricoltori è stato amore a prima vista e voglia di assaggiarla, di cucinarla. Sto parlando di una specialità orticola nata nella vicina Comiso, città a pochi km da Vittoria.
La Perlina. Frutto di una selezione di incroci fatti a partire dalla melanzana tonda viola siciliana, innestata su una melanzana selvatica e resistente ai parassiti, la melanzana selvatica Solanum Torvum.
La Perlina è una melanzana in miniatura, infatti pesa in media 35 grammi, è lunga al massimo 12 centimetri, ha pochi semi e una polpa compatta e dolce, per questo motivo non va messa sotto sale prima della cottura e ha ottenuto l’indicazione geografica protetta “Minimelanzana Perlina di Comiso“.
Ortaggio affascinante, può essere cucinato intero, la polpa è più dolce e compatta e il colore più brillante. Si presta quindi a mille preparazioni ovviamente anche ad essere conservata sott’olio, cubettata e saltata su una pasta o in accompagnamento ad una bella fettina di pesce spada.
Io vi propongo di prepararla in agrodolce. Veloce e buonissima!
https://www.facebook.com/silvanahomerestaurantvittoria
Ingredienti:
600 g di melanzana perlina;
una cipolla;
olive nere;
basilico;
capperi;
pinoli;
una tazza di salsa di pomodoro;
un cucchiaino di zucchero;
aceto;
sale e olio extra vergine d’oliva.
Procedimento
Lavare e tagliare le perline a pezzi. Affettare la cipolla e metterla in padella, soffriggerla fino a farla dorare.
Aggiungere le perline, il basilico, la salsa, le olive, i capperi e i pinoli.
Fare cuocere tutto per 15 minuti, aggiungere lo zucchero, mescolare e a fine cottura spruzzate con un po’ di aceto, mescolare e fate cuocere ancora per 2/3 minuti.
Servite caldi.
Io li ho gustati su fette di pane di casa…buon appetito!
Il nostro viaggio riparte…alla prossima