Come fare la pasta di semola

Ditemi pure che sono fissata, ma io quando ho tempo la pasta preferisco farla in casa.
Ribadisco “quando ho tempo”, perché anche se non è una preparazione laboriosa richiede un po’ di pazienza, soprattutto perché l’impasto una volta pronto deve riposare per fare in modo da essere elastico e ben lavorabile.
cavatelli-fatti-a-mano-(2-di-2)Della pasta all’uovo vi ho già parlato, in questo post invece voglio concentrarmi su quella preparata con la semola, la semola rimacinata di grano duro.

L’impasto è formato solo da semola, acqua e una piccola dose di olio, c’è anche chi oltre alla semola aggiunge anche una parte di farina 00, ma diciamo che la tradizione preferisce che sia usata solo semola.
La semola ha una granulosità molto accentuata e un colore giallo ambrato, questo stesso colore è poi quello che viene “trasferito” anche alla pasta fresca una volta pronta.
Questa pasta è perfetta per essere conservata, perché a contatto con l’aria si asciuga e potrà essere riposa in freezer a congelare.

Questo impasto si presta a essere trasformato in molti formati: i miei preferiti sono senza dubbio le orecchiette, i cavatelli e i cicatelli. Su Giallo trovate tutte le ricette, sia per la preparazione di base sia quelle per valorizzarle al meglio con i condimenti più adatti.

In Puglia ho potuto ammirare da vicino le signore che con estrema velocità e facilità tagliavano e davano forma a centinaia di orecchiette al minuto..quando ho provato nella mia cucina a replicare i loro movimenti, beh..ho capito che non era poi così semplice..e che avrei dovuto farne di orecchiette per avere quella stessa manualità!

Per i cecatielli, un formato di pasta molto piccolo ideale ma che si adatta perfettamente per i primi al cucchiaio, il segreto e la pazienza. Ogni pezzo deve essere infatti grande meno di un centimetro, e l’ideale è passare ogni pezzetto su un rigagnocchi in modo da ottenere quelle striature perfette per raccogliere il sugo!

E poi i cavatelli, un formato di pasta tipico di Molise e Puglia, che come dice il loro stesso nome sono cavi all’interno. Questo incavo è preziosissimo perché anche in questo caso raccoglie tutto il condimento.

Voi quale formato preferite? Ecco un link utile per prendere ispirazione [zilla_button url=”http://ricette.giallozafferano.it/Orecchiette.html” style=”orange” size=”small” type=”round” target=”_blank”] Vai alla Ricetta [/zilla_button]

Firma pera

Pubblicato da Sonia Peronaci

Innamorata della cucina in tutte le sue forme, ho fatto di questa passione un lavoro creando GialloZafferano, ho condotto una trasmissione su Fox-Life e ogni tanto mi diverto a pubblicare dei libri di cucina. Nella mia vita, 3 figlie, un compagno, 2 simpaticissimi e rumorosissimi pincher, oltre a una ventina di ragazzi in redazione a Giallozafferano.

Una risposta a “Come fare la pasta di semola”

  1. Cara Sonia, vorrei sapere perché non mi arrivano più le ricette al giorno. Ti sarei grata se mi inviassi una mail del perché.In attesa ti ringrazio infi9nitamente

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