Ero piccola e abitavo piuttosto vicino alla mia nonna materna
Era lei quella che più ci coccolava a livello di cibo
quella che ci preparava pranzetti speciali
che sapeva alla perfezione i nostri gusti e con un pranzo sapeva capovolgere al meglio una giornata
bastava che all’uscita da scuola mi accorgessi che con mia madre e mio fratello non saremmo tornati a casa per pranzo ma saremmo andati a casa di nonna ,per provare quel calore familiare oltre alla curiosità di che cosa avremmo trovato in tavola
non capitava mai che il pranzo ci deludesse, nonna era una cuoca ottima
cucinava piatti poveri ma pieni di gusto
ovviamente io e mio fratello avevamo gusti diversi
il mio piatto preferito preparato da nonna era questo timballo di riso
un risotto gustoso condito con ragù e piselli e passato in forno
era buono caldo ma ero capace di mangiarlo anche freddo per merenda… non perdeva mai il suo sapore
ingredienti per il timballo di riso della nonna
per il ragù
una bottiglia di passata di pomodoro da 750
300 gr di carne di manzo macinata
3 /4 salsicce a grana fine
sedano
carota
cipolla
olio
vino bianco
una scatola piccola di piselli
500 gr di riso Roma (trovo che per il timballi sia perfetto )
burro
cipolla
vino bianco
un litro e mezzo di brodo di carne
parmigiano
cannella in polvere
per la teglia
burro
pangrattato
preparare anzitutto il ragu facendo rosolare l’olio con il trito di sedano carota e cipolla
aggiungere la carne e la salsiccia sbirciolate e sfumare con il vino bianco
versare il pomodoro e far cuocere a fuoco basso per un’ora e mezza
negli ultimi 10 minuti aggiungere i piselli ben sgocciolati dal liquido di conservazione
una volta preparato il ragù potete passare alla preparazione del risotto
rosolare burro e cipolla
aggiungere il riso e farlo tostare per 3 minuti
sfumare con vino bianco
aggiungere mestoli di brodo bollente fino a coprire il riso
dopo un minuto unire tutto il ragù
continuare la cottura per metà del tempo previsto per il riso unendo brodo se bollente se necessario . questo risotto non dovrà arrivare a fine cottura ,pertanto l’ideale è lasciarlo leggermente acquoso ,non troppo però
condire il risotto con parmigiano e cannella in polvere (era il segreto di mia nonna)
imburrare una teglia e spolverizzare di pangrattato
versarci il risotto e livellare
cuocere per 30 minuti in forno a 220°
lasciar riposare 15 minuti e poi capovolgere