SCAROLA E FAGIOLI (minestra tipica partenopea)

Ecco un tipico piatto napoletano: la Scarola e Fagioli, una saporitissima minestra da gustare con una bella “fresella” (a Napoli si chiamano così le ciambelle di grano duro cotto al forno, tagliato a metà in senso orizzontale e fatto biscottare nuovamente) oppure con semplici fette di pane abbrustolito (i classici crostini).
Ci sono vari modi per cucinarla e ognuno la personalizza a modo suo, ora vi propongo la mia versione!
Patrizia

Scarola e Fagioli

Categoria: Primi Piatti

Ingredienti per 4 persone:
2-3 cespi di scarola (dipende dalla grandezza, circa 1 kg)
2 barattoli di fagioli tondini o cannellini
1 dado da brodo
acqua
un po’ di passata di pomodoro
olio evo
aglio
origano
peperoncino (facoltativo)
sale

Procedimento:
Pulire e lavare bene le scarole.
Mettere l’olio, uno spicchio d’aglio e un po’ di peperoncino (se gradito) in una pentola alta e capiente. Far soffriggere un attimo, poi eliminare l’aglio ed aggiungere i fagioli, acqua sufficiente a coprirli abbondantemente, un po’ di pomodoro (giusto per colorire), il dado, l’origano e il sale.
Far cuocere con il coperchio per una decina di minuti, poi aggiungere le scarole (velocemente sbollentate o fatte appassire al microonde secondo i tempi suggeriti nei “Consigli” a fine ricetta) e continuare la cottura finchè le scarole non risulteranno ben cotte (dipende molto dal metodo usato: se saranno state sbollentate ci vorrà meno tempo, ma perderanno molte delle loro proprietà nutritive nell’acqua e risulteranno meno saporite).
Impiattare e servire la Scarola e Fagioli con l’accompagnamento di “freselle”, semplici fette di pane abbrustolito o altro tipo di crostini croccanti!

Difficoltà: bassa

Tempi di preparazione: 15 minuti

Tempi di cottura: 35-40 minuti

Consigli:  Dopo averle lavate ed ancora piuttosto grondanti, mettere le scarole – un po’ alla volta – in un contenitore di vetro (o altro materiale adatto) e passarle al microonde a 750° per 5 minuti. In questo modo si appassiranno senza perdere alcuna sostanza nutritiva nell’acqua di bollitura.