Il pandolce è una ricetta di mia suocera adorata da mio marito. Era veramente molto tempo che non lo cucinavo e così approfittando del pisolino di mia figlia ho preparato l’impasto di questo pane. Si tratta di una ricetta deliziosa perfetta sia per merenda che per colazione. Si cucina molto facilmente ma bisogna considerare il tempo di lievitazione di 2 ore. Il risultato sarà un successo garantito.
Portata: Lievitati
Costo: Basso
Tempo di preparazione: 30 minuti
Tempo di lievitazione: 2 ore
Tempo di cottura: 15 minuti
Tempo della ricetta: 3 ore circa
Pandolce senza uova e senza burro
Ingredienti:
300 g di farina tipo 0
3 cucchiai di zucchero (circa 40 g)
1/2 cucchiaio scarso di sale (circa 5 g)
3 cucchiai di olio evo (circa 24 g)
1/2 bustina di lievito di birra (potete usare anche 1/2 cubetto di lievito fresco)
130 g di acqua
150 g di uvetta sultanina
per l’emulsione:
10 g di acqua
10 g di olio evo
Procedimento:
Innanzitutto mettere in ammollo l’uvetta per almeno 1 ora. Versare in una ciotola dai bordi alti o in una planetaria tutte le polveri e cioè farina, zucchero e sale. Mescolare per omogenizzare il tutto. Nel frattempo sciogliere il lievito in 1/2 bicchiere di acqua tiepida e versare la soluzione nella ciotola con le polveri. Mescolare con cucchiaio fino a che la farina avrà assorbito tutto il liquido. A questo punto aggiungere l’olio e il resto dell’acqua. Continuare a mescolare con un cucchiaio per circa 1 minuto poi iniziare ad impastare a mano per almeno 5 minuti. Dobbiamo ottenere un composto liscio ed omogeneo. A questo punto iniziare ad aggiungere gradualmente l’uvetta sciacquata, ben strizzata ed asciugata. Dobbiamo continuare ad impastare portando i bordi dell’impasto verso il centro e rotearlo per ripetere il movimento. Lo scopo è inglobare tutta l’uvetta e incorporare aria nell’impasto. Continuare per almeno 10 minuti. Se l’impasto dovesse diventare troppo appiccicoso aggiungete altra farina (poca alla volta) o al contrario aggiungete altra acqua se il composto dovesse diventare asciutto. Il risultato dovrà essere un impasto non appiccicoso alle mani come nella foto sotto riportata.
Porre l’impasto su una teglia con carta da forno, fare delle incisioni (riquadri) con il coltello. Lasciare lievitare fino al raddoppio di volume (2 ore circa) in luogo tiepido al riparo da correnti d’aria (io l’ho messo nel forno coperto da uno strofinaccio pulito). Trascorso il tempo di lievitazione spennellare sull’impasto una emulsione ottenuta mescolando velocemente con una frusta olio con acqua. Cuocere in forno statico a 230°C per 15 minuti (fare la prova dello stuzzicadenti). Se il pandolce dovesse risultare ancora bagnato nella parte inferiore togliere la carta forno e infornare nuovamente.
