Vecchia ricetta di riciclo, fatta con il pane raffermo di 2-3 giorni, quando il pane veniva fatto in casa una volta a settimana, e veniva fatta cuocere con i broccoli od altre verdure perché il pane non si poteva buttare. Oggi lo ripropongono anche nei ristoranti come un classico della cucina regionale. Personalmente non amo il pane molto cotto, quasi “spugnato” nell’acqua dei broccoli, perciò procedo prima a friggerlo e poi ad aggiungerlo ai broccoli.
Ingredienti:
1 kg circa di cime di rapa lavate ed asciugate
5- 6 fette di pane raffermo tagliato a quadrotti con tutta la crosta
olio e.v.o. q.b.
sale
aglio
a piacere peperoncino.
Procedimento.
Mettere le cime di rapa in una padella capiente dove avrete già fatto imbiondire l’aglio che poi provvederete a togliere. Chiudere con coperchio, ma rigirare di tanto in tanto. Quando sono cotte salarle, aggiungere il peperoncino e metterle in una terrina.
Nella stessa padella mettere un altro filo d’olio ed aggiungere i pezzetti di pane che lasceremo cuocere finché non diventano “arruscatielli” (croccanti).
Versarvi sopra i “friarielli” e far assaporare il pane, il tutto a fiamma alta
.
Servire con un filo di olio crudo.
Per chi lo preferisce i broccoli potrebbero essere lessati e poi fatti saltare in padella con il pane.
