WAFFLES

1

WAFFLES o Wafel, noti anche come gaufre, sono un dolce a cialda (traduzione esatta), croccante fuori e morbido dentro, cotto su doppie piastre roventi che gli conferiscono il caratteristico aspetto goffrato (cioè una superficie a grata).
Ne esistono diverse varianti, tipiche del Belgio, della Francia, della Germania, della Scandinavia e dei Paesi Bassi. In Italia esiste quasi identico nella tradizione abruzzese e molisana, chiamato ‘ferratella’ e che io conosco invece come ‘cialde’.
Waffle ha come suo “parente prossimo” il pancake, le crespelle e i biscotti croccanti, come le tegole dolci.
Questa ricetta dei Waffles è quella più vicina come sapore a quelle assaporate durante il mio viaggio a Bruxelles.Di solito le ho fatte sempre con la macchinetta elettrica, ma questa volta ho voluto provare il ferro per i Waffles, gentilmente inviatomi dalla una delle mie aziende collaboratrici la Bianchi Casalinghi e devo dire che il risultato è stato davvero strabiliante, anche perchè lo zucchero a granella siè caramellato ancora meglio a contatto con la fiamma donando ai Waffles una buona croccantezza, ma soprattutto un ottimo sapore.

 

WAFFLES

2

Ricetta dei Waffles

Grado di difficoltà: facile

Tempo di preparazione: 90′ circa (compreso la lievitazione, il riposo in frigo e la cottura)

Ingredienti per 15/16 waffles da 75 g cd circa

  • 375 g farina 00
  • 130 g latte tiepido
  • 25 g lievito di birra
  • 2 uova e 1 tuorlo
  • mezzo cucchiaino di sale
  • 3 g vanillina cristalli purissima della Flavourart
  • 200 g burro morbido a pezzetti
  • 250 g zucchero granella
  • 1 cucchiaino di zucchero semolato

 

Per decorare

zucchero a velo q.b.

fiori e foglie in pasta di gomma bianca Italian cupcakes

 

Strumenti

ferro da waffles della Bianchi Casalinghi

8

 

Procedimento
Riscaldare il latte, ma non bollente. Spezzettare in una ciotola il lievito di birra, unire un cucchiaino di zucchero semolato e un poco di latte, mescolare e lasciare così per 10′ circa, fino a quando non si forma una ‘schiuma’.

Poi inserire nella bowl dell’impastatrice tutti gli ingredienti tranne  il  burro morbido e lo zucchero granella. Lavorare bene fino a raggiungere un composto omogeneo e liscio.

Coprire l’impasto e far lievitare per 40′ circa (cioè fino al raddoppio del volume) a 30°C (possibilmente). Poi sgonfiare l’impasto e unire il burro morbido, poco alla volta e lo zucchero  a granella, facendo incorporare bene questi ingredienti.

Poi prelevare dall’impasto delle palline da 70 g circa, adagiarle su una placca e farle riposare in frigorifero per 15′ circa.

Ungere leggermente il ferro per i waffles della Bianchi Casalinghi con dell’olio o utilizzare uno staccante spray, prima di riscaldarlo sul gas

15

11

12

o come nel mio caso, sulla stufa a legna

13

Quando il ferro è abbastanza caldo aprirlo, inserire una pallina di impasto richiudere e far cuocere bene da entrambi i lati, girando spesso.
Una volta cotti i waffles farli raffreddare prima di decorare con zucchero a velo.

6

14

Se per caso dovete regalarli, come nel mio caso, potete confezionarle elegantemente utilizzando un vassoio con sotto un centrino sotto torta da 33 cm diametro marchio PAPSTAR

17e decorare con dei fiori e foglie realizzati facilmente con la pasta di gomma bianca Italian cupcakes; infatti basta ammorbidire leggermente la pasta di gomma tra le mani, colorarla eventualmente a piacere, stenderla e coppare le forme desiderate. Io ho realizzato delle calle, delle foglie e delle dalie.

3 4 5  7  9 10      16

Pubblicato da ildolceesalatodiluisa

Mi chiamo Luisa Pontillo e vivo a Grassano, un piccolo paese della Basilicata in provincia di Matera. Sono un’insegnante esperta di lingua inglese e mi occupo soprattutto di certificazioni linguistiche, ma sono anche moglie e mamma di Chiara, una ragazza di 20 anni. Sono una camperista e amo viaggiare per conoscere e scoprire nuovi posti, dolci e piatti da poter poi riprovare e riproporre a casa e con gli amici. Sono sempre in movimento (non mi fermo mai) e soprattutto sempre pronta ad impastare. Il mio hobby? La pasticceria dolce e salata. Sin da bambina mi divertivo ad aiutare mia nonna materna in pasticceria e questa passione non mi ha più abbandonata, anzi mi segue anche nella professione di insegnante; infatti ai miei studenti, a fine anno scolastico, propongo sempre una simulazione dell’English Tea time durante il quale ci cimentiamo nella preparazione di dolci tipici inglesi.