Ho lasciato riposare in frigorifero l’impasto (composto da farina, sale fino, lievito di birra, olio evo ed acqua a temperatura ambiente), avvolto da un foglio di pellicola trasparente da cucina, per due ore, e poi ho impastato di nuovo per qualche minuto ed ho disteso in modo sottile il panetto sul tagliere, aiutandomi con un matterello. Grazie ad un coppapasta rotondo ho ricavato dei cerchi (la forma é soggettiva, naturalmente!), che ho direttamente posizionato, abbastanza distanziati tra di loro, su una leccarda rivestita di carta da forno. Ho bucherellato (fatelo fino in fondo, fino al raggiungimento della carta forno sulla teglia!) con i rebbi di una forchetta e spennellato la superficie dei crackers ancora crudi di olio evo ed acqua a temperatura ambiente (precedentemente mescolati assieme). Dopodiché, ho spolverizzato di sale fino e, su alcuni di essi, di semi di sesamo. Ho infornato, in modalità statica, nel ripiano centrale, a 200 gradi di temperatura, per circa 20 minuti. Li ho lasciati raffreddare a temperatura ambiente. Purtroppo i miei crackers hanno lievitato un po’ perché non li ho potuti infornare subito (ma dopo oltre mezz’ora) a causa di un imprevisto temporaneo del forno.
Buonissimi (farciti con formaggi spalmabili vari, salsa di guacamole, gazpacho, ecc.), al punto tale che sono stati “spazzolati” nel giro di poche ore!!