Biscotti tetù siciliani

I biscotti tetù siciliani fanno parte di quella categoria di biscotti che per consistenza e bontà si avvicinano di più a dei piccoli pasticcini. Come i taralli , fanno parte della tradizione della mia terra  Si preparano velocemente e sprigionano antichi profumi. Si conservano per parecchi giorni chiusi in un contenitore. Io li ho preparati con il Bimby, ma potete usare un frullino con fruste o impastarli a mano.

  • DifficoltàMolto facile
  • CostoMolto economico
  • Porzioni40 pezzi circa
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 500 gFarina 00
  • 200 gZucchero
  • 50 gCacao amaro
  • 2Uova
  • 40 gMandorle
  • 100 gburro
  • 2 cucchiairum
  • 50 gconfettura (gusto a scelta)
  • 50 gLatte
  • 1 cucchiainocannella in polvere
  • 8 gammoniaca per dolci
  • 1 bustinavanillina

Per la glassa fondente al cioccolato

  • 250 gzucchero
  • 100 gAcqua
  • 100 gcioccolato fondente

Preparazione

  1. Introdurre tutti gli ingredienti nel boccale del Bimby, eccetto la farina e amalgamare 20 secondi velocità 5.

    Aggiungere la farina e amalgamare per 15 secondi velocità 5.

  2. Trasferire l’impasto in un contenitore, coprire con pellicola e riporre in frigo per mezzora

  3. Accendere il forno a 170 gradi in modalità ventilato.

    Formare delle palline con le mani della grandezza di una noce, del peso circa di 30 grammi. Disporre su una teglia dove avremo appoggiato un foglio di carta forno.

    Con questo impasto risultano circa 40 biscotti.

  4. Prepariamo la glassa al cioccolato mettendo lo zucchero e l’acqua in un pentolino, quando raggiunge il bollore, aggiungere il cioccolato e continuare la cottura a fiamma bassa, per altri 2 minuti, mescolando con una frusta.

    Togliere dal fuoco e fare intiepidire.

  5. Immergere i biscotti nella glassa tiepida

  6. Adagiarli su una gratella per fare solidificare lo zucchero, ci vorrà circa mezzora.

Conservare in un contenitore di vetro o ermetico, Si mantengono morbidi per parecchi giorni.

I biscotti tetù siciliani, nascono dall’esigenza di riciclare tutto ciò che in pasticceria avanza, quindi di volta in volta cambierà la vera consistenza. Il mio consiglio è di fare lo stesso a casa, se avanza della torta o crema pasticcera o pandispagna, potete tranquillamente unirle all’impasto e dosare la quantità di liquidi o farina, la consistenza dell’impasto crudo dovrà essere abbastanza lavorabile , che non appiccica alle mani. L’ottima alternativa è attenersi alla ricetta così com’è. 😉

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