Oggi vediamo insieme come preparare i taralli bolliti, preparati con l’esubero di lievito madre. Si possono realizzare di vari gusti: all’olio d’oliva, alla cipolla, ai semi di finocchio, al rosmarino, alla pizzaiola, all’anice, alle olive… Insomma! Chi più ne ha, più ne metta! Largo alla fantasia! Questi che ho preparato io sono all’olio d’oliva. Vediamo come fare 😀

INGREDIENTI

250 g di farina 00 (vanno bene anche altri tipi di farine)

120 g di esubero di lievito madre

100 g di olio Extra Vergine d’Oliva

60 ml di vino bianco

7-8 g di sale

*facoltativo: aggiunta di aromi come cipolla secca, semi di finocchio, rosmarino, pepe, peperoncino…

PROCEDIMENTO

Per preparare l’impasto dei taralli bolliti, mettiamo in una ciotola la farina, l’esubero di lievito madre a pezzetti e il vino bianco. Sciogliamo il sale nell’olio ed uniamo al resto degli ingredienti. Aggiungiamo eventuali aromi ed impastiamo per bene, fino ad ottenere un panetto liscio ed omogeneo.

Facciamo riposare un’oretta a temperatura ambiente, tenendo ben presente che si tratta solo di un tempo di riposo e non di lievitazione. Trascorso questo tempo, prendiamo dei pezzi di impasto, e creiamo dei filoncini, da cui taglieremo dei pezzetti di circa 1-2 cm, a seconda della grandezza che vogliamo dare ai nostri taralli bolliti. Allunghiamo ogni pezzetto in modo da creare dei serpentelli, che chiuderemo unendo le estremità e dando la classica forma del tarallo.

Adesso facciamo bollire dell’acqua (non salata) in una pentola e cuociamo i taralli come se fossero degli gnocchi: non appena salgono a galla, li togliamo e li lasciamo asciugare per qualche minuto su un canovaccio asciutto.

Quando abbiamo terminato questa operazione, li inforniamo in una teglia foderata di carta forno a 200°C per circa 30-40 minuti (il tempo dipende dal forno). I nostri taralli bolliti dovranno risultare belli dorati all’esterno e asciutti internamente (provatene uno 😀 ).