Pizza con farina integrale e grano duro

IMG_6489

La pizza! Che invenzione! Buona anzi buonissima sempre e comunque, di tutti i tipi e in tutti i modi.

Mi piace farvi conoscere un impasto tra quelli che faccio di solito. Pizza con la farina integrale e farina di grano duro

INGREDIENTI

600gr di farine: integrale e grano duro

100 gr di farina manitoba

350 gr di LM

300 ml di acqua tiepida

150 ml di latte di soia ( anche latte vaccino va bene, oppure 450 ml d’acqua)

3 cucchiai di olio EVO

1 cucchiaino di sale

1 cucchiaio di miele

PREPARAZIONE

Il lievito madre deve essere rinfrescato il giorno prima almeno 2 volte ( se è trascorsa una settimana che è riposto in frigo, rinfrescare 3 volte: mattina, primo pomeriggio, sera)

L’indomani mattina, in un contenitore capiente, sciogliere il LM con i liquidi  ( escluso l’olio) e il miele.

Aggiungere le farine miste e addensare l’impasto.

Dopo aver aggiunto almeno la metà delle farine, versare  l’olio e continuare ad impastare.

Aggiungere ancora un po’ di farine poi il sale.

Terminare con le farine, impastare a lungo fino a rendere l’impasto morbido ed elastico.

Adagiare in un contenitore unto d’olio e coprire con la pellicola trasparente.

Dopo un’ora iniziare a fare le pieghe a tre ( come nella foto). Ogni ora o ora e mezza IMG_7315almeno per tre volte continuare con le pieghe.

NB: I passaggi delle pieghe si potrebbero anche eliminare ma se vengono fatte si garantisce maggiore areazione e quindi una migliore alveolatura)

Nel tardo pomeriggio, stendere l’impasto nelle teglie imburrate . Se volete una pizza sottile e croccante: stendere in modo sottile; se invece vi piace alta e soffice lasciate maggiore spessore all’ impasto. Semplice no!?

Lasciare lievitare ancora per 2 orette coperte con un canovaccio,

quindi mentre si riscalda il forno, condire le pizze e cuocere a 200° circa fino a doratura del bordo e cottura della base. ( controllare alzando un lembo della pizza con una spatola per controllarne la cottura)

Piccolo appunto: Se dopo aver impastato gli ingredienti, si faranno le pieghe, poi si mette l’impasto a lievitare coperto con un canovaccio asciutto, in frigo per 24 ore o anche di più,  avrete un buon risultato di formazione delle bolle d’aria. (PIZZA EVA) A mio avviso è utile conoscere questo passaggio, perché ci consente di avere un impasto pronto la sera quando, magari abbiamo una giornata intensa fuori casa. La prepariamo prima ed in frigo non perderà nessuna proprietà anzi. Tolta dal frigo lasciare completare la lievitazione a temperatura ambiente poi stendere come descritto sopra.

IL CONDIMENTO

Di solito mi piace condire questo tipo di impasto, almeno una delle pizze con le verdure e vi consiglio la “PARMIGIANA” oppure la “ZUCCHINE E SCAMORZA”

La parmigiana si fa così :  cuocere in padella le melanzane a cubetti con olio EVO, sale, misto pepe, aglio in polvere, passata di pomodoro.Lasciare appassire con il coperchio, quindi spegnere il fornello e lasciare raffreddare. Sulla pizza stesa spolverare qualche cucchiaio di parmigiano grattugiato, poi sopra distribuire le melanzane cotte. Terminare con un filo d’olio)

Zucchine e scamorza si fa così: cuocere in padella le zucchine con olio EVO, sale, misto pepe, aglio in polvere, al termine spolverare con basilico a striscioline. Lasciare raffreddare. Distribuire le zucchine sopra la pizza stesa, un filo d’olio e dopo la cottura versare i cubetti di scamorza, infornare soltanto per far sciogliere il formaggio.

IMG_7399 sisi

PIZZA PARMIGIANA

IMG_5837 nome

IMG_6496

PATATE “BONCI”

IMG_5841 nome

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...