La nostra amica Angela D. ci ha inviato questo splendido e sfizioso secondo di carne una bella rivisitazione del semplice arrosto di fesa di tacchino – Arrosto di fesa di tacchino ripieno fasciato con pancetta.
Vediamo, passo passo, come si prepara
Ingredienti
- fesa di tacchino
- pancetta
- tritato di vitello
- mortadella
- mozzarella
- piselli
- carote
- uova
- parmigiano
- cacio cavallo
- burro
- vino
Preparazione:
Arrosto di fesa di tacchino fasciato con pancetta e farcito con tritato di vitello mortadella mozzarella piselli carote!
Mi sono fatta preparare dal mio macellaio una bella fetta di fesa di tacchino e l’ho farcita con tritato di vitello impastato con uova, parmigiano, cacio cavallo, piselli.
Ho messo al centro dei pezzi di burro mortadella e mozzarella e fasciato con la pancetta.
L’ho messo in frigo almeno per 2 ore per compattarsi, avvolgendolo nella carta stagnola.
Successivamente l’ho infornarnato a 200 gradi finché non si cuoce ,sfumare con il vino e servire con piselli in umido e glassa di cipolle carote sedano al latte.
Informazioni
- Tempo di preparazione: 30 minuti
- Tempo di cottura: 60 minuti
- Tempo totale: 90 minuti
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Approfondimenti
Il petto di tacchino è un alimento abbastanza economico anche se, analogamente agli altri alimenti, ciò che ne determina l’eventuale incremento di prezzo è il fattore qualità associato ai costi del ciclo produttivo.
Il petto di tacchino più caro è quello biologico, mentre quello definito mediamente più gustoso, ma meno oneroso, è il casalingo.
D’altro canto, se la differenza dello stile di vita dell’animale incide profondamente sul gusto della sua carne, non è detto che la renda anche più sicura!
E’ frequente tra gli amanti dell’alimentazione naturale cercare di approvvigionarsi mediante i piccoli allevatori domestici (non certificati) di tacchino; questa abitudine, che appagherà senz’altro il palato dell’utente, parallelamente lo sottopone ad un incremento del rischio di contagio per: tossinfezioni alimentari, parassitosi ecc.
D’altro canto, il petto di tacchino “da poco” vanta caratteristiche organolettico-gustative (e chimiche) discutibili.
Pertanto, si consiglia di prediligere alimenti certificati che derivino dalla lavorazione di animali allevati a terra e in maniera estensiva. Inoltre, se non dovesse gravare eccessivamente all’economia familiare, la scelta di un petto di tacchino biologico garantito potrebbe risultare certamente il giusto compromesso.
Tratto da http://www.my-personaltrainer.it/alimentazione/petto-di-tacchino.html