Arrosto di fesa di tacchino ripieno fasciato con pancetta – Angela D.

La nostra amica Angela D. ci ha inviato questo splendido e sfizioso secondo di carne una bella rivisitazione del semplice arrosto di fesa di tacchino – Arrosto di fesa di tacchino ripieno fasciato con pancetta.

Vediamo, passo passo, come si prepara

Ingredienti

  • fesa di tacchino
  • pancetta
  • tritato di vitello
  • mortadella
  • mozzarella
  • piselli
  • carote
  • uova
  • parmigiano
  • cacio cavallo
  • burro
  • vino

Preparazione:

Arrosto di fesa di tacchino fasciato con pancetta e farcito con tritato di vitello mortadella mozzarella piselli carote!
Mi sono fatta preparare dal mio macellaio una bella fetta di fesa di tacchino e l’ho farcita con tritato di vitello impastato con uova, parmigiano, cacio cavallo, piselli.

Ho messo al centro dei pezzi di burro mortadella e mozzarella e fasciato con la pancetta.

15781121_1257145947675603_4498905388951075009_n

L’ho messo in frigo almeno per 2 ore per compattarsi, avvolgendolo nella carta stagnola.

15672779_1257146067675591_436923934450814942_n

Successivamente l’ho  infornarnato a 200 gradi finché non si cuoce ,sfumare con il vino e servire con piselli in umido e glassa di cipolle carote sedano al latte.

15726880_1257145777675620_3144500640271541627_n

Informazioni

  • Tempo di preparazione: 30 minuti
  • Tempo di cottura: 60 minuti
  • Tempo totale:  90 minuti

Se la ricetta è stata di tuo gradimento metti mi piace sulla Pagina Facebook del Blog

Torna alla HOME PAGE

Approfondimenti

Il petto di tacchino è un alimento abbastanza economico anche se, analogamente agli altri alimenti, ciò che ne determina l’eventuale incremento di prezzo è il fattore qualità associato ai costi del ciclo produttivo.

Il petto di tacchino più caro è quello biologico, mentre quello definito mediamente più gustoso, ma meno oneroso, è il casalingo.

D’altro canto, se la differenza dello stile di vita dell’animale incide profondamente sul gusto della sua carne, non è detto che la renda anche più sicura!

 E’ frequente tra gli amanti dell’alimentazione naturale cercare di approvvigionarsi mediante i piccoli allevatori domestici (non certificati) di tacchino; questa abitudine, che appagherà senz’altro il palato dell’utente, parallelamente lo sottopone ad un incremento del rischio di contagio per: tossinfezioni alimentari, parassitosi ecc.

D’altro canto, il petto di tacchino “da poco” vanta caratteristiche organolettico-gustative (e chimiche) discutibili.

Pertanto, si consiglia di prediligere alimenti certificati che derivino dalla lavorazione di animali allevati a terra e in maniera estensiva. Inoltre, se non dovesse gravare eccessivamente all’economia familiare, la scelta di un petto di tacchino biologico garantito potrebbe risultare certamente il giusto compromesso.

Tratto da http://www.my-personaltrainer.it/alimentazione/petto-di-tacchino.html

15665764_1257145704342294_5863849202305264520_n