Io sono Piemontese, mio papà è Siciliano e la mia mamma era Emiliana…Avevo già parecchio sangue ibrido, ma dal 2005 si è aggiunta la Lombardia, non nel sangue, ma nel cuore!
Il risotto è uno dei miei piatti preferiti, mio padre, grande cuoco, è il re dei risotti… a casa nostra erano chiamati “creme di riso” per la loro consistenza cremosa che solo il mio papi sapeva (e sa) dare!! quindi su questo ho giocato facile!
L’ossobuco ci ha messo un po’ prima di diventare un cibo amico, la cottura della carne è una delle cose più difficili in cucina e se non si ha una materia prima eccellente, si fa presto a fare una carne immangiabile!Questa carne necessita di una cottura lenta e spesso la fretta non mi ha aiutato!
Ultimamente però questo piatto ha conquistato marito e figlio, quindi è degno di entrare per direttissima del mio blog….E allora…
…Mettiamoci ai fornelli!!!
Ingredienti
- 3ossobuco di vitello (250 gr l’uno circa)
- 500 mlbrodo di carne
- 2cipolle dorate
- 50 gfarina 00
- 40 gburro
- 50 mlolio extravergine d’oliva
- q.b.sale
- q.b.pepe
Per la gremolada (facoltativa)
- 1 ciuffoprezzemolo
- 2 spicchiaglio
- q.b.scorza di limone
Procedimento
Come prima cosa preparate il brodo di carne e tenetelo al caldo.
Fate le cipolle a falde fini, mettetele in padella con metà dell’olio e cuocete a fuoco medio per 5 minuti dopodiché sfumate con metà del vino bianco e fate cuocere per altri 10 minuti.
Una volta passato il tempo indicato,rimuovete le cipolle e mettetele da parte in una ciotola.
Prendete ora gli ossibuchi che avete preventivamente infarinato e sui quali avete praticato delle incisioni sui lati per non farli arricciare in cottura.
Metteteli nella padella dove avete fatto le cipolle con il rimanente olio e il burro, regolate di sale e pepe e sigillate la carne, ossia fino a quando non si sarà formata una crosticina su entrambi i lati, dopodiché sfumate con il vino rimanente e fatelo evaporare.
A questo punto aggiungete il brodo fino a coprire la carne, unite le cipolle, abbassate la fiamma,coprite con il coperchio e cuocete a fuoco basso per 30 minuti per lato (girate la carne solo una volta)
Nel frattempo potete fare la gremolada: sbucciate gli spicchi d’aglio, tagliateli in due e togliete l’anima (se volete un gusto più leggero lessateli per un paio di minuti in acqua bollente); unite l’aglio al prezzemolo e alla scorza di limone e tritateli finemente. (Io personalmente mi limito a tritare il prezzemolo, ma solo per gusto mio e della mia famiglia)
Una volta cotta la carne, aggiungete la gremolada…
N.B.
Per la preparazione del risotto, ho fatto un brodo vegetale, ho preso un paio di budellini dagli ossibuchi e li ho fatti rosolare con una noce di burro. ho messo poi il riso e l’ho fatto tostare per 3 minuti, dopodiché ho iniziato la cottura agiunggedo man mano il brodo.
A metà cottura ho aggiunto lo zafferano(stasera ho usato i pistilli) e ho portato il risotto a cottura.
Una volta cotto, ho spento la fiamma e mantecato con burro e parmigiano!
Ho impiattato riso e ossibuchi insieme come nella migliore tradizione lombarda! Et voilà….
Buon appetito
Tica
