Unioni perfette: i baci di dama

Del mio amore per la pasticceria non ne ho fatto mai un mistero. Mi piace tutto: paste frolle, dolci lievitati, torte di tutti i tipi..fatemi preparare un impasto che si trasformerà in una dolcezza e mi rendete felice. Però c’è un dolcetto che amo particolarmente perché anche se piccolo è un concentrato di bontà. Sto parlando dei baci di dama, incantevoli a partire dal nome, non trovate?

baci_dama_VERLa ricetta che trovate su Giallo è stata frutto di molti tentativi, ho provato diversi impasti prima di trovare l’alchimia perfetta per far sì che le due metà del bacio combaciassero non solo per la forma ma anche come consistenza e sapore.
Se vi cimentate per la prima con questi piccoli gioiellini della pasticceria piemontese, vi raccomando di non saltare il passaggio di mettere in frigorifero i biscottini prima di infornarli. Tenetelo ben a mente: i baci di dama devono essere ben freddi nel momento in cui entrano in forno, altrimenti non mantengono la forma a semisfera. Anche la temperatura del forno è fondamentale: non più di 160 gradi e se avete a disposizione un forno ventilato, che diffonde in modo diverso il calore alle pietanze, fate attenzione che non superi i 135.

Mentre cuociono in forno, preparate la crema di farcitura, uno strato sottile che permette alle due metà di congiungersi; di solito è un buon cioccolato fondente sciolto a bagnomaria, una crema gianduia o semplicemente della confettura di albicocche.

Una volta che avete preso confidenza, provate anche ad aromatizzare l’impasto con altri ingredienti: al posto delle mandorle (previste nella ricetta originale) potete aggiungere le nocciole, oppure il cacao per una versione black.

Io ho sperimentato anche una versione salata..ma di questa magari vi parlerò nel prossimo post.

Per chi si volesse cimentare: http://ricette.giallozafferano.it/Baci-di-dama.html

Pubblicato da Sonia Peronaci

Innamorata della cucina in tutte le sue forme, ho fatto di questa passione un lavoro creando GialloZafferano, ho condotto una trasmissione su Fox-Life e ogni tanto mi diverto a pubblicare dei libri di cucina. Nella mia vita, 3 figlie, un compagno, 2 simpaticissimi e rumorosissimi pincher, oltre a una ventina di ragazzi in redazione a Giallozafferano.

15 Risposte a “Unioni perfette: i baci di dama”

  1. Li faceva mia suocera…era bravissima,ma mi ha lasciato la ricetta!!! Li faceva con quel liquore dolce che si usa per i dolci e venivano rosa…non mi ricordo il nome del liquore(alchemus forse)!

  2. Alchermes pero mi sembre che quelle sono le pesche Sara Alessandrini o almeno io conosco quelle con l’alchermes. Sonia ho una amica cara che fa dei buonissimi baci di dama. Forse un giorno provero anch’io con la tua ricetta

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