Le pizzelle fritte

Amici campani e di Napoli in particolare, tappatevi le orecchie.
So che quello che vi dirò potrà sembrare un’ eresia ma vi assicuro che  molte persone non conoscono quelle che io ritengo essere una delle tentazioni culinarie migliore in assoluto, le pizzelle fritte.
pizzelle2Eh si, perchè, purtroppo, qualcuno non ha mai assaggiato questa bontà.
Si, lo so, sono fritte, e il fritto non fa benissimo ma volete mettere assaggiare una squisitezza del genere calda, magari comprata  fumante per strada a Napoli proprio come raccontato dal film “L’oro di Napoli” di Vittorio de Sica?
In origine le pizzelle erano il cibo delle persone meno abbienti, fatte solo con acqua, farina e lievito; oggi sono diventate quello che viene definito più modernamente cibo da strada.
Quello che vi consiglio io è di prepararle quando avete amici a casa perchè fanno parte di quel cibo conviviale che è bello preparare per molte persone, magari che ti danno anche una mano e si divertono ad aiutarti scoprendo queste bontà.
Attenzione perchè dalla frittura in padella alla bocca il tragitto è brevissimo e rischiereste di finirle ancora prima di portarle in tavola. Inutile dirvi quanto si divertirebbero anche i bambini a darvi supporto nell’operazione di formazione delle pizzelle….
I miei consigli sono di preparare un impasto piuttosto morbido e di non friggerle a lungo; devono infatti rimanere chiare esternamenete, quindi l’olio non deve essere troppo bollente (170 gradi saranno sufficienti) altrimenti rischiereste di scurirle velocemente senza cuocerle internamente. Nel film “l’oro di Napoli” si vede una bellissima Sofia Loren che le forma, le frigge e le consegna agli avventori senza alcun condimento, ma quelle che mangereste ora a Napoli sono condite con sugo di pomodoro e formaggio grattugiato….Una vera bontà, vi assicuro, da provare.

E ora se sono riuscita a farvi venire una irrefrenabile voglia di pizzelle ecco dove trovare la ricette 🙂 http://ricette.giallozafferano.it/Pizzelle-fritte.html

Pubblicato da Sonia Peronaci

Innamorata della cucina in tutte le sue forme, ho fatto di questa passione un lavoro creando GialloZafferano, ho condotto una trasmissione su Fox-Life e ogni tanto mi diverto a pubblicare dei libri di cucina. Nella mia vita, 3 figlie, un compagno, 2 simpaticissimi e rumorosissimi pincher, oltre a una ventina di ragazzi in redazione a Giallozafferano.

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