Lo so quello che state pensando: che la vera piadina romagnola si fa con lo strutto! E sono d’accordo. Ma io da buona Siciliana, oltre che da produttore di Olio EVO, non potevo non proporvi la mia versione: Ricetta Piadina senza strutto con Farina Integrale!
Infatti io utilizzerò proprio l’Olio Extra Vergine Di Oliva prodotto nella zona Iblea al posto dello strutto e aggiungerò nell’impasto la farina integrale.
Vi garantisco che il risultato sarà fantastico e potete proporre questa ricetta di Piadina senza strutto anche a tutti i vostri amici che per motivi di intolleranza alimentare, o per scelta, non possono mangiare grassi di origine animale.
Inoltre la miscela di diversi tipi di farine, la manitoba, la semola rimacinata di grano duro e quella integrale darà un gusto e una consistenza particolare a questa piadina!
Provate subito l’impasto e poi vi darò un suggerimento su come condirla… con Straccetti di Pollo con Senape e salsa BBQ
- Preparazione: 30 Minuti
- Cottura: 10 Minuti
- Difficoltà: Bassa
- Porzioni: 4 persone
- Costo: Molto economico
Ingredienti
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100 g Farina Manitoba
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120 g Farina di grano duro
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150 g Farina integrale
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35 g Olio EVO (SINTURI)
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200 g Acqua (temperatura ambiente)
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3 g Lievito di birra fresco
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1 cucchiaino Sale
Preparazione
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Preparate un lievitino sciogliendo il lievito di birra in una tazzina di acqua e 50 g. di farina manitoba.
Mescolate tutto velocemente, coprite e lasciate a temperatura ambiente per 20 minuti.
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Trascorso il tempo, il lievitino comincerà a fare una schiumetta. Mettete quindi tutto in una impastatrice o in una ciotola capiente.
Aggiungete l’acqua, tutta la farina rimasta (lasciate solo una tazzina di semola di grano duro per stendere la pasta successivamente), l’olio EVO Sinturi e il sale.
Impastate fino a che l’impasto non si stacchi dalle pareti e diventi un po’ liscio. Deve risultare comunque morbido, ed eventualmente, aggiungete una tazzina di acqua, viceversa se è troppo duro, aggiungete della farina.
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Fate riposare qualche minuto coprendo con un canovaccio da cucina o con un coperchio.
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Togliete dalla ciotola impastatrice e poggiate su una spianatoia cosparsa di farina.
Lavorate un po’ l’impasto e poi dividete in tanti panetti quanti ne volete. Dipende un po’ dalla grandezza della vostra piastra.
In genere io ne faccio 6.
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Lavorate ancora ogni panetto e poi metteteli in un vassoio coperto da una pellicola o canovaccio umido.
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Fate lievitare a temperatura ambiente per 3 ore circa.
Sarà un po’ lunga l’attesa, lo so, ma se volete delle piadine leggere, che non sanno di lievito e molto morbide, dovete aspettare!
Nel frattempo preparatevi il ripieno che volete!
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Passate le 3 ore vi accorgerete che i panetti saranno molto gonfi: se li toccate con un dito l’impasto si solleverà subito.
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Accendete la piastra.
Stendete con un mattarello molto sottilmente la piadina aiutandovi con un po’ di farina se volete, e poi posatela nella piastra rovente.
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Comincerà a fare delle bellissime bolle!
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Fate cuocere un minuto circa, e poi giratela.
Lasciatela nella piastra poco meno di un altro minuto e poi posatela sul piatto.
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Se volete potete arrotolare la piadina mentre è calda e fare un effetto “cannolo” riempiendola poi come più vi piace.
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Procedete allo stesso modo per tutti gli altri panetti.
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Questa è la mia versione della notissima Piadina romagnola:
Ricetta Piadina senza strutto con farina integrale.