Esplora l’autentico gusto italiano con la mia ricetta casalinga di piadina romagnola, la regina dello street food.
Amata in tutto il mondo, questa prelibatezza povera offre un’infinita versatilità nell’arte della farcitura. Dalle classiche combinazioni di crudo, rucola e squacquerone alle varianti moderne, la piadina romagnola è sempre un’esperienza gastronomica irresistibile.
Perfetta per un pranzo informale o come base per sfiziosi stuzzichini, la sua bontà conquista ogni palato. Scopri il fascino della tradizione culinaria italiana fatta in casa. Gusta la piadina, gusta l’Italia!
Questo cibo semplice, tramandato nei secoli, ha unificato la regione Emilia Romagna sotto un emblema culinario, evolvendo da simbolo della vita rustica a prodotto di largo consumo. La sua storia racconta la passione e l’autenticità di una terra, offrendo un viaggio attraverso la cultura gastronomica della Romagna.
Si conservano in frigorifero, chiuse in un sacchetto, per massimo 2 giorni!
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Ingredienti
Strumenti
Passaggi
In una ciotola pesiamo la farina 00 e la tipo 2, con il sale, il pizzico di bicarbonato e lo strutto.
Iniziamo ad impastare e aggiungiamo poco per volta l’acqua tiepida. Otterremo un panetto omogeneo, non troppo liscio. Rovesciamo l’impasto su una superficie piana e impastiamo di nuovo fino ad ottenere la compattezza.
Poniamo il panetto sotto la ciotola e lasciamolo riposare 30 minuti.
Dividiamolo poi in 6 parti uguali. Formiamo delle palline e stendiamole con il mattarello dando la forma rotonda e uno spessore di pochi millimetri.
Accendiamo il fuoco e posizioniamo sopra una padella da 24 cm di diametro.
Sistemiamo sopra la prima piadina, facciamola roteare con la mano, cuocerà in 3 minuti per lato e poi sarà pronta per essere farcita a piacimento!
Dosi variate per porzioni