Le olive marinate sono una tradizione immancabile nella storia contatina della Romagna.
Nelle nostre colline dell’entroterra riminese la coltivazione degli ulivi è molto diffusa e prolifica, vi sono distese sterminate di uliveti che colorano le valli e si estendono a perdita d’occhio. Producono generalmente olive nere, abbastanza piccole, che vengono spremute nei frantoi della zona che restano aperti anche la notte, per ottenere un profumatissimo olio extravergine d’oliva.
La raccolta inizia a fine ottobre e si protrae nei primi giorni o settimane di novembre. In quei giorni le famiglie sospendono ogni altra attività, ove possibile, e si dedicano a questo compito che ogni anno si ripete come un rito.
Anticamente l’alimentazione delle famiglie contadine era basata su quello che la terra offriva in un determinato momento ed a novembre quello che si trovava in abbondanza erano proprio le olive che venivano quindi preparate in tanti modi. Pranzo tipico erano, infatti, le olive con le salsicce mentre, per conservarle, si usava metterle in un barattolo con il sale ed il finocchio selvatico che cresceva in abbondanza nei campi, così da averle a disposizione per i mesi a venire.
Questa ricetta, dunque, nasce dalla tradizione contadina che è stata tramandata di generazione in generazione fino al giorno d’oggi. Nella mia famiglia il gusto particolare ed un po’ amaro di queste olive è molto molto amato, forse perché ricorda il sapore di un’infanzia in cui non vi era l’abbondanza ed il superfluo di cui disponiamo oggi, ma in cui il gusto delle cose, cadenzato dalle stagioni, era molto più autentico, atteso, ed arricchito dal gusto dello stare insieme.
Ingredienti
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1 kg Olive nere
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40 g Sale grosso
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Scorza di 1 limone
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q.b. gambi di finocchio selvatico
Preparazione
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Lavare le olive ed asciugarle molto bene e delicatamente. Potete anche lasciarle un’intera giornata o più su di un canovaccio per essere sicuri che si sia assorbita tutta l’umidità.
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Procurarsi un barattolo di vetro abbastanza capiente con coperchio e mettere dentro uno strato alto di olive ed un po’ di sale, un pezzo di scorza di limone senza la parte bianca, un pezzetto di gambo di finocchio selvatico. Poi un altro strato di olive, sale, limone e finochietto e così fino ad esaurire le olive. Attenzione a non esagerare con il limone altrimenti potrebbero risultare amare.
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Chiudere con il coperchio senza stringere troppo (non deve essere sigillato altrimenti andranno a male) e riporre in luogo asciutto.
Ogni giorno prendere il barattolo e scuoterlo per diverse volte in modo da mescolare le olive e poi riporlo nuovamente.
Trascorso circa un mese – un mese e mezzo, le olive marinate saranno pronte per essere gustate da sole come contorno o utilizzate per fare panini, per guarnire la pizza o in una bella insalatona con noci olive e mele.
