Gli involtini di arista sono un secondo piatto, tipico della cucina pugliese, molto semplice da preparare.
Si tratta di piccoli nodini, sigillati da una foglia di salvia, con un ripieno filante a base di caciocavallo che verranno cotti lentamente assieme alla cipolla.
Saranno proprio dei saltimbocca … uno tira l’altro!
Sono certa che spariranno dal piatto in un lampo. Non dimenticate il pane … impossibile non intingerlo nel prelibato sughetto!
Prepariamoli insieme!
- DifficoltàBassa
- CostoBasso
- Tempo di preparazione30 Minuti
- Tempo di cottura50 Minuti
- Porzioni4 persone
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaItaliana
Ingredienti
- 20 fettearista o lonza (molto sottili)
- 400 gCipolle dorate (circa 3)
- q.b.Salvia
- 70 gCaciocavallo
- 30 gBurro
- q.b.Olio extravergine d’oliva
- q.b.Vino bianco secco
- q.b.Sale
- q.b.pepe
Strumenti
- 20 stuzzicadenti
- 1 Padella antiaderente
Preparazione
Iniziamo la preparazione degli involtini di arista con caciocavallo.
Sminuzziamo il caciocavallo (dovremo ridurlo in piccole scagliette)
Posizioniamo la fetta di carne sul piano di lavoro.
CONSIGLI: io ho utilizzato l’arista ma potete utilizzare anche della carne di vitello.
Se la fetta di carne è troppo grande tagliatela in due.
Se le fette sono troppo spesse battetele con un batticarne.
Dovranno essere molto sottili!
Gli involtini dovranno essere piccoli e più o meno tutti delle stesse dimensioni
Disponiamo al centro qualche pezzetto di caciocavallo sminuzzato.
A questo punto, richiudiamo la fetta di carne, nel senso della larghezza (come in foto).
Poi, avvolgiamola su se stessa, nel senso della lunghezza, partendo dalla parte più piccola e stretta della striscia di carne.
Man mano che la arrotoliamo stringiamo bene (soprattutto nella parte più spessa, con il caciocavallo).
Infine, disponiamo una foglia di salvia sul punto della chiusura e fermiamo l’involtino con uno stuzzicadenti.
Proseguiamo in questo modo per tutte le altre fette di carne.
Occupiamoci delle cipolle.
Sbucciamo le cipolle, sciacquiamole e tagliamole, dapprima in due e poi a fette sottili.
Consigli:
1) dopo averle tagliate, potete mettere le cipolle a bagno per qualche ora in acqua fredda con un goccio d’aceto, cambiando l’acqua di tanto in tanto (questo passaggio non è obbligatorio ma se avete tempo a disposizione servirà a renderle più digeribili e meno fastidiose come odori in cottura)
2) per evitare le solite fastidiose lacrime quando si procede a tagliare la cipolla, vi consiglio di bagnarla bene prima e dopo averla sbucciata. Sciacquatela sotto acqua fredda corrente dapprima con la buccia e poi prima di affettarla!
Possiamo procedere con la cottura degli involtini di arista.
Facciamo scaldare una capiente padella antiaderente con un goccio d’olio.
Appena ben calda rosoliamo velocemente gli involtini da tutti i lati, in modo da sigillare tutti i succhi della carne.
Trasferiamoli in un piatto, copriamoli con pellicola e teniamoli da parte.
Nella stessa padella facciamo sciogliere una noce di burro.
Uniamo le cipolle e facciamole rosolare, a fuoco vivo, per qualche minuto girandole accuratamente.
Insaporiamole con un pò di sale.
Abbassiamo la fiamma al minimo e lasciamole cuocere, coperte con il coperchio per circa 25 minuti.
Le cipolle dovranno cuocere e appassire lentamente, a fuoco basso!
Controlliamo però la loro cottura e, di tanto in tanto, se occorre, aggiungiamo un pò d’acqua per evitare che brucino e si cuociano perfettamente.
Quando le cipolle risulteranno morbide e ben appassite possiamo unire i nodini.
Amalgamiamoli alle cipolle girando con un cucchiaio di legno.
Insaporiamoli con un pizzico di sale.
Copriamo con il coperchio.
Lasciamo cuocere per altri 10-15 minuti a fuoco basso.
Eliminiamo il coperchio e proseguiamo la cottura per altri pochi minuti (fino a quando tutti i liquidi si saranno asciugati).
Alziamo la fiamma e sfumiamo con un goccio di vino bianco.
Proseguiamo la cottura fino a quando il vino non sarà evaporato.
Insaporiamoli con una macinata di pepe.
Gli involtini di arista sono pronti per essere serviti, caldi e con uno speciale cuore filante.
Sono certa che spariranno dal piatto in un lampo. Non dimenticate il pane … impossibile non intingerlo nel prelibato sughetto!
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Isabel